Iniziata l`installazione della macchina sull`emissario San Rocco per la raccolta automatizzata dei rifiuti galleggianti prima del loro arrivo in mare. Il progetto è frutto di una collaborazione tra Comune di Grosseto, Consorzio di Bonifica, Estra, Ecolat, Sei Toscana e Regione. L`impianto, denominato River Cleaner e sviluppato dalla Blue Eco Line, verrà posizionato nei pressi dell`ultimo ponte. «L`inquinamento da plastiche nei mari - dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l`assessora all`Ambiente Erika Vanelli - rappresenta una sfida urgente e globale. Il modello River Cleaner testimonia la nostra capacità di adottare tecnologie innovative e rappresenta un esempio che il Comune è fiero di presentare al Premio Comuni Virtuosi, con l`auspicio che diventi punto di riferimento per le altre realtà italiane». «Uno dei miei ultimi atti da assessora all`ambiente - dice la senatrice Simona Petrucci - è stato la firma del protocollo d`intesa per la realizzazione di questo strumento. Un percorso iniziato anni prima in cui ho creduto tanto e che abbiamo condotto con entusiasmo». «L`idea - afferma Lorenzo Lubrano, ad di Blue Eco Line - è nata da un progetto che avevamo in mente per contrastare il fenomeno dell`inquinamento marino. Documentandoci, abbiamo scoperto che 1`80% dei rifiuti sono causati dall`inquinamento terrestre». «E` un progetto nel quale abbiamo creduto molto - dice Fabio Zappalorti, direttore di Cb6 - ed è senza dubbio una best practice che può rendere un servizio importante all`intera comunità». «Ed è un esempio di collaborazione tra enti», aggiunge Fabio Bellacchi, presidente del Cb6.
Arriva River Cleaner La «spazzatrice» del canale San Rocco
Grosseto