E’ stato firmato lo scorso 18 maggio il primo Accordo integrativo di SEI Toscana. Un passo importante per lo sviluppo unitario della società, arrivato dopo un percorso articolato e di confronto fra l’azienda e le organizzazioni sindacali. Al termine della fase transitoria indicata nel contratto ATO e con la costituzione della RSU aziendale, è stato aperto il tavolo di discussione mirante a unificare in tutto il territorio e in tutti i cantieri e sedi dell’azienda i diversi istituti contrattuali derivanti dalle diverse realtà aziendali che sono confluite all’interno del nuovo gestore unico delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. L’Accordo prevede un sistema incentivante – che sarà a regime dal 2016 – capace di perseguire l’obiettivo di collegare incentivi economici a incrementi di produttività, di qualità, di redditività, di efficacia, di innovazione, di efficienza organizzativa e altri elementi rilevanti ai fini del miglioramento della competitività aziendale, nonché ai risultati legati all’andamento economico dell’impresa. Nel periodo transitorio 2014 – 2015, in attesa dell’acquisizione dei dati storici sui servizi, si è proceduto alla definizione del monte premio generale (pari a € 561.800 per il 2014 e € 648.450 per il 2015) ed alla distribuzione in base all’effettivo apporto lavorativo nell’anno di riferimento. A regime il sistema rileverà l’andamento nelle macro aree aziendali (Raccolta e spazzamento; Amministrazione Finanza e Controllo; Organizzazione e Personale; Servizi di Staff e ICT). La sottoscrizione dell’accordo rappresenta un importante momento di condivisione dello sviluppo unitario dell’azienda oltre che una base essenziale per l’evoluzione e lo sviluppo dei rapporti industriali e sindacali.