Mercoledì scorso, a San Giovanni, gli agenti della polizia municipale ed un operatore di Sei Toscana hanno effettuato alcuni sopralluoghi in zone diverse della città per contrastare gli abbandoni dei rifiuti e verificare la correttezza della raccolta differenziata. Durante l`ispezione sono stati trovati dei cestini con all`interno sacchetti di rifiuti casalinghi e abbandoni di rifiuti accanto ai cassonetti, spesso vuoti. L`operatore di Sei Toscana, in presenza dei vigili, ha aperto alcuni sacchetti e vi ha trovato all`interno documenti che testimoniavano l`appartenenza dei rifiuti a diversi cittadini, nei confronti dei quali sono state elevate le sanzioni. «Purtroppo - ha affermato l`assessore all`ambiente Laura Ermini presente durante il sopralluogo - nonostante la maggior parte dei cittadini abbia acquisito comportamenti adeguati nell`uso dei cassonetti ad accesso controllato, differenziando in modo corretto, continuano a verificarsi casi e situazioni di abbandoni di rifiuti che dobbiamo contrastare attraverso il controllo e le sanzioni. Ma non solo - ha aggiunto - Riteniamo infatti opportuno investire in modo più forte di quanto fatto fino a questo momento sulla comunicazione e sulla formazione affinché si diffonda sempre più il rispetto dell`ambiente e la tutela del decoro urbano. Oc- corre differenziare perché è un investimento sul futuro. E, dato che in alcuni dei sacchetti aperti erano ravvisabili anche prodotti per l`infanzia, rammarica vedere che taluni abbiano scarso interesse per l`ambiente che farà da sfondo al domani dei propri figli». A San Giovanni, nel 2018 la percentuale di raccolta differenziata era del 39,21%. Nel 2021 si è attestata al 54,43%. Lo scorso anno sono state 111 le sanzioni per abbandono di rifiuti, mentre nel 2022, ad ottobre, erano già 127.