Nuovo centro raccolta rifiuti candidato per risorse europee
L'Ato Rifiuti Toscana Sud ha candidato il progetto esecutivo del nuovo centro di raccolta per i rifiuti urbani e assimilati di Follonica alla linea di finanziamento attivata lo scorso giugno dalla Regione Toscana. Un passaggio che, se si andrà a concludere in maniera positiva, potrebbe sbloccare definitivamente la costruzione della nuova struttura e, soprattutto, dare il via al domino legato alla cittadella del Carnevale che, con la realizzazione del nuovo centro, potrebbe finalmente vedere concluso il suo iter. Proprio lo spostamento del centro di raccolta, attualmente ubicato nella zona di via Amendola, era infatti rimasto fuori dalla pro posta di partenariato pubblico privato perla progettazione dei nuovi magazzini e della cittadella, che sorgeranno in località Mezzaluna, e degli edifici a destinazione commerciale, che sorgeranno al posto dell'attuale centro; fondamentale quindi è riuscire a trovare le risorse per la costruzione del nuovo plesso, un costo che andrebbe a ricadere sulla bollettazione della Tari ma che con la possibilità di accedere al finanziamento a valere sui fondi Fesr Por si ridurrebbe drasticamente. L'area individuata per la costruzione del nuovo centro è quella di proprietà comunale in via dell'Industria nella zona industriale del Golfo, un ampio spazio che permetterebbe la realizzazione di un centro moderno, sostenibile e adeguato alle necessità cittadine, un centro di raccolta più grande, con tecnologie nuove e con maggiore attenzione alla tutela ambientale, uno strumento idoneo ed integrato alle altre iniziative poste in essere dal gestore dei rifiuti per conseguire i risultati attesi in termini di efficienza ed efficacia delle raccolte rifiuti ed incrementare la percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti. L'interlocuzione fra Regione, amministrazione locale e Ato era iniziata già da tempo, il pacchetto di intervento legato alla cittadella del Carnevale è infatti avviato da almeno tre anni (il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo centro di raccolta rifiuti è stato definito a marzo del 2022), e con l'individuazione della linea di finanziamento si è reso necessario da parte della giunta follonichese modificare in parte il progetto per renderlo conforme alle richieste di Firenze con integrazioni soprattutto tecniche (già perfezionate prima dell'estate) che hanno reso possibile la candidatura dell'intervento. Inoltre la progettazione originaria era come detto già pronta da tempo, una caratteristica fondamentale per permettere al nuovo centro di raccolta di essere candidabile immediatamente e di sperare in una conclusione positiva dell'iter. La documentazione aggiuntiva prodotta da Sei Toscana e l'approvazione dell'aggiornamento da parte del Comune di Follonica ha quindi di fatto dato il via libera all'Ato Rifiuti Toscana Sud alla presentazione della candidatura: l'investimento previsto è di oltre 1 milione e 200 mila euro di cui oltre 900 mila per la sola esecuzione dei lavori, in caso di ottenimento del finanziamento regionale quest'ultimo potrà coprire 1'80 per cento dei costi totali abbattendo quindi sensibilmente l'esborso per realizzazione della struttura e quindi la parte che andrà coperta con la bollettazione Tari. Logicamente servirà attendere il completamento delle verifiche amministrative e tecniche da parte della Regione ma si respira comunque ottimismo per l'ottenimento dei fondi europei, anche perché in tutta la zona dell'Ato progettazioni avanzate come quella del futuro centro follonichese si contano sulle dita, molto poche, di una mano e l'impianto maremmano sembrerebbe avere tutti i requisiti per potersi giocare le proprie chances di finanziamento. In ogni caso la strada scelta dal Comune di Follonica prevede, qualora non arrivasse il supporto economico da Firenze, di poter comunque rivedere la progettazione rimodulando al ribasso l'intervento. Adesso c'è solo da attendere l'esito della richiesta con la risposta da parte della Regione in arrivo probabilmente entro la fine dell'anno; con la realizzazione del nuovo centro sarebbe poi possibile far partire anche l'ultima parte dell'iter della cittadella del Carnevale.