Isola ecologica in zona artigianale Lavori al via dalla metà del mese

Orbetello

Al via i lavori per la realizzazione dell'isola ecologica delle Topaie, zona artigianale non lontana da Albinia. L'intervento è stato assegnato e i lavori sono già stati consegnati alla ditta che realizzerà l'opera. Il cantiere dovrebbe prendere il via entro la metà di settembre. Per la precisazione il nuovo centro di raccolta sarà realizzato in via dell'Airone. Realizzare la struttura costerà 940mila euro. L'area sulla quale è previsto il centro di raccolta ha una superficie complessiva di 1820 metri quadrati. L'impianto sarà schermato con piante in modo da essere meno impattante alla vista. Le Topaie sono una zona artigianale dove però ci sono anche delle abitazioni. Tutta la zona interessata ha invece una superficie di quasi 4mila metri quadrati.Una volta che sarà realizzata i cittadini potranno conferire i rifiuti e i materiali con mezzi propri scaricandoli correttamente nelle vasche o negli appositi contenitori dedicati accedendo agli spazi negli orari di apertura del centro. Il centro di raccolta sarà anche dotato di idonei spazi per l'installazione di compattatori mobili (scarrabili). L'idea dell'amministrazione comunale, con la quale Sei Toscana concorderà gli orari, è quella di tenere aperta l'isola ecologica tutti i giorni a eccezione della domenica e del sabato pomeriggio. A usufruire dell'isola ecologica potranno essere le utenze domestiche, non domestiche e chi effettua la raccolta per il gestore Sei Toscana. L'area scelta per la realizzazione del centro di raccolta è stata ritenuta strategica rispetto alle esigenze espresse dall'amministrazione comunale. Si tratta di una zona centrale rispetto al territorio comunale. L'isola ecologica sarà realizzata grazie ai fondi che il Comune ha ottenuto dal Pnrr, circa mezzo milione di euro. Una volta che il centro di raccolta sarà realizzato finiranno gli alibi di chi abbandona i rifiuti ingombranti. In molti casi, infatti, gli incivili sostengono, come giustificazione agli abbandoni, quando vengono individuati dalla polizia municipale, che non esiste un luogo dove lasciare i rifiuti ingombranti. Chi avrà ingombranti da gettare o rifiuti che adesso non possono essere ritirati da Sei, li potrà conferire al centro di raccolta portandoli direttamente impiegando lo stesso tempo che spesso viene utilizzato per portarli in qualche luogo e abbandonarli formando discariche a cielo aperto. Quando sarà terminato l'intervento anche Orbetello avrà la sua isola ecologica come anche Capalbio e Monte Argentario che ne ha due, una al Campone, a Porto Santo Stefano e una a Terrarossa, più vicina a Porto Ercole. Nel frattempo per contrastare il fenomeno degli abbandoni il Comune di Orbetello, da alcune settimane, ha installato nuovamente le telecamere e killer per individuare chi abbandona i rifiuti fuori dai cassonetti o conferisce la spazzatura in maniera scorretta. Le telecamere sono mobili e vengono collocate nelle zone più a rischio abbandoni del territorio comunale. Lo scorso anno le telecamere erano state messe a Giannella, Priorato, Ansedonia, Pitorsino, Melosella che sono le zone dove solitamente vengono abbandonati i rifiuti con più frequenza.

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