Raccolta indifferenziata: aumenta numero dei ’minimi’

San Vincenzo

È stato approvato nell`ultimo Consiglio comunale ed entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025 il nuovo regolamento per la disciplina della tariffa corrispettiva puntuale (Tcp) relativa alla riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti. L`obiettivo è quello di ripartire in maniera più equa i costi del servizio di gestione rifiuti tra i diversi utenti del servizio, premiando chi si impegna a ridurre la quantità di rifiuti prodotti e a differenziare correttamente i conferimenti. La tariffa corrispettiva puntuale è composta da una quota fissa e una variabile. La prima rimane basata sulla superficie dell`immobile, la seconda si com- pone su fattori quali il numero dei componenti del nucleo familiare, il numero di vuotature minime previste, eventuali svuotamenti eccedenti, addizionale provinciale e Iva. L`Amministrazione, nell`ottica di andare incontro alle famiglie in vista dell`entrata in vigore della nuova tariffa e della chiusura dei contenitori ad accesso controllato prevista per il 16 dicembre, ha concordato con Sei Toscana l`aumento dei conferimenti minimi per ogni categoria per quanto riguarda il rifiuto indifferenziato. Conferimenti che adesso vanno da un minimo di 18 e crescono all`aumentare del nucleo familiare, diviso in sei fasce (da un solo componente 18 conferimenti, due componenti 24, tre 30 conferimenti, quattro 42, fino a 5 componenti e oltre), arrivando a 42 all`anno per i nuclei familiari più numerosi. Si ricorda che il numero di conferimenti prevede un limite solo per quanto riguarda il rifiuto indifferenziato.

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