La ’rivoluzione’ dei rifiuti

Monte Argentario

È partita la rivoluzione sul conferimento dei rifiuti a Monte Argentario. Il progetto «Vaiani», come lo ha ribattezzato il sindaco Arturo Cerulli in conferenza stampa, è iniziato con l`installazione dei nuovi cassonetti informatizzati per la differenziata su tutto il territorio comunale, che richiederà circa un mese e mezzo di tempo. E parte anche tutta la campagna di sensibilizzazione per i cittadini. Sono stati piazzati ieri i primi cassonetti nel quartiere del Pozzarello e via via andranno su tutto il territorio. Nei pressi delle nuove postazioni saranno presenti gli educatori ambientali, che forniranno informazioni e pieghevoli informativi. Hanno presentato ieri il progetto, in sala consiliare, il sindaco Arturo Cerulli, l`assessore all`Ambiente Michele Vaiani, il dirigente all`Ambiente Alessandro Villani e il progettista del piano Alessandro Bisdomini. Oltre ai cassonetti informatizzati, ad anno nuovo (ma qui le tempistiche non sono ancora state definite) ci saranno i lavori per realizzare otto postazioni interrate. Il tutto con l`obiettivo di migliorare il servizio della raccolta differenziata (la più bassa in provincia con il 27,36%), abbandonando quasi del tutto il `porta a porta`. La campagna informativa nelle postazioni dove sorgeranno i cassonetti interrati partirà venerdì e sabato 28, mentre la `rivoluzione` si attuerà in più fasi. In un primo momento tutto sarà incentrato sull`informare i cittadini sui cambiamenti per almeno sei-otto mesi con i cassonetti «sbloccati», poi si potrà conferire i rifiuti con le apposite tessere di 6 Toscana e anche via app su smartphone. Infine, quando tutto sarà operativo, si potrà provvedere alle sanzioni verso chi non rispetterà le regole. «Siamo all`inizio di una completa rivoluzione sui rifiuti - hanno spiegato gli amministratori -. Sappiamo di chiedere un impegno, ma grazie all`aiuto dei cittadini puntiamo a raggiungere un aumento importante della percentuale di raccolta differenziata. Non ci sarà più il `porta a porta`, che passerà da 2700 utenze a 485. Saranno otto le postazioni interrate di larga volumetria, mentre i cassonetti informatizzati saranno 78 tra indifferenziato, 82 carta, 82 mml, 72 forsu e 72 vetro. Tutto reso possibile grazie ai fondi del Pnrr stanziati tramite l`Ato Toscana Sud di circa un milione di euro». 

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