Nuovi punti di raccolta dell’olio alimentare domestico. Dopo le recenti attivazioni a Siena (presso la Coop delle Grondaie) e a Colle val d’Elsa (in via dei Mille), in provincia di Siena, ecco altre sette postazioni a Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. In questi giorni sono stati posizionati in paese e nelle frazioni del comune (Buriano, Punta Ala, Tirli e Vetulonia) sette nuovi punti di raccolta che vanno ad aggiungersi alla postazione già attiva presso il supermercato Coop di Castiglione paese. L’apertura dei nuovi punti di raccolta si inserisce nel progetto di area vasta che l’Ato Toscana Sud, insieme al gestore dei rifiuti Sei Toscana e le amministrazioni comunali, sta progressivamente estendendo a tutto il bacino di riferimento. A partire da oggi, sarà dunque possibile conferire in modo corretto il proprio olio domestico (quello utilizzato in casa per la preparazione dei cibi) servendosi anche delle nuove postazioni che si trovano in via Kennedy, via Capraia (zona Ponte Giorgini) e presso il supermercato Eurospin. E nelle postazioni a servizio delle frazioni del comune che si trovano: a Buriano (zona chiesa); Tirli (presso la trattoria “da Vildo”); Vetulonia (presso il negozio di alimentari) e Punta Ala (due postazioni, una in via dello scoiattolo e una presso il distributore di benzina). Il servizio di ritiro dell’olio conferito negli appositi punti di raccolta sarà svolto da Calussi, la ditta cui Sei Toscana ha affidato il servizio per i comuni della provincia di Grosseto e della Val di Cornia. Riciclare l’olio esausto è fondamentale per salvaguardare l’ambiente e in particolare la rete fognaria. Per comprendere gli effetti di uno smaltimento errato basti pensare che un litro d’olio esausto rende non potabile 1 milione di litri d’acqua, una quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni. Per un corretto conferimento basta seguire poche e semplici accorgimenti: raccogliere l’olio utilizzato in cucina freddo e inserirlo all’interno di una bottiglia di plastica ben chiusa con tappo, poi inserire la bottiglia all’interno di uno degli appositi contenitori posizionati sul territorio. “Sei Toscana ha affidato la raccolta dell’olio esausto ad aziende specializzate – dice Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana – per garantire ai cittadini un servizio efficiente e con l’obiettivo di trasformare in risorsa qualcosa che, ancora oggi, viene considerato prevalentemente un rifiuto. Il valore aggiunto di questo progetto sta anche nel suo carattere innovativo di unificazione e omogeneizzazione su area vasta, contribuendo positivamente alla qualificazione del servizio. E’ anche da sottolineare che il costo del servizio non ha ripercussione sulla tariffa perché si remunera direttamente con la produzione di energia proveniente dall’olio raccolto. Da sempre il gestore guarda con grande interesse e favore ad iniziative come questa e il nostro obiettivo è quello di lavorare a fianco di Ato Toscana Sud e delle amministrazioni comunali per sviluppare ulteriori progetti in questa direzione”. L’olio domestico può essere conferito anche presso i centri di raccolta comunali e le stazioni ecologiche attive nel territorio della Toscana del sud. Per informazioni su giorni e orari di apertura è possibile consultare il sito www.seitoscana.it o chiamare il numero verde di Sei Toscana 800 127 484.