Prosegue a pieno ritmo il lavoro di Sei Toscana, in collaborazione con le Amministrazioni comunali e ATO Toscana Sud, per potenziare i servizi di raccolta nel territorio seguendo le linee guida indicate dal piano industriale, con l’obiettivo di aumentare quantità e qualità della differenziata. A Capalbio, proprio grazie alla recente riorganizzazione del sistema di raccolta rifiuti, si registra una forte crescita della raccolta differenziata. Secondo i numeri forniti periodicamente da Sei Toscana (e che dovranno poi essere certificati dalla Regione Toscana tramite ARRR – Agenzia Regionale Recupero Risorse), il 2022 dovrebbe chiudersi con un’efficienza della raccolta poco superiore al 43%, con un aumento di quasi 20 punti rispetto all’anno precedente. I risultati riportati dal biennio 2021-2022 sono legati alla riorganizzazione della raccolta differenziata nel comune di Capalbio avvenuta in due momenti differenti: il primo ha coinvolto i centri abitati dal 1° giugno 2021; il secondo, invece, ha riguardato tutto il territorio aperto, quindi le campagne e le strade che collegano le frazioni e il capoluogo, oltre alle aree rimaste in sospeso della prima fase in ragione dei lavori che dovevano essere compiuti per le installazioni delle postazioni, e si è concluso nell’agosto 2022. Anche a Scarlino, come nei comuni di Follonica e Castiglione della Pescaia, è in programma nel 2023 la riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti. In virtù di questa riorganizzazione, i tecnici di Sei Toscana visiteranno le aziende del territorio per valutare la produzione dei rifiuti e rendere il più agevole possibile il servizio. A partire dal secondo trimestre 2023, anche Suvereto darà il via alla riorganizzazione dei servizi di raccolta dei rifiuti su tutto il territorio in aderenza al nuovo piano industriale di Sei Toscana, così da essere, una volta che il servizio sarà a completo regime, tra i primi comuni dell’Ato Toscana Sud ad adottare la tariffa puntuale.