Le tematiche ambientali, l’utilizzo delle risorse, i rifiuti e l’importanza della raccolta differenziata entrano nella casa penitenziale di Ranza a San Gimignano attraverso la firma di un protocollo di intesa tra amministrazione comunale, la casa penitenziale e Sei Toscana. Con questo accordo sarà introdotta una capillare raccolta differenziata all’interno della struttura andando a coinvolgere sia il personale che vi presta servizio, sia i detenuti. I rifiuti e la loro gestione dimostrano ancora una volta come siano un elemento fortemente centrale nella nostra società e come la attraversino in maniera trasversale a tutti i livelli, andando ad interessare chiunque. Una sorta di filo rosso che ci lega gli uni agli altri e che ci fa interagire. Perché tutti dobbiamo rapportarci con i rifiuti; perché tutti li produciamo. Ancor più in un simile progetto la corretta gestione dei rifiuti diviene un elemento di riflessione importante che presuppone consapevolezza nell’adozione di buone pratiche. Un ambito nel quale l’ottenimento di buoni risultati dipende dalle azioni e dalle interazioni di tutti. Per questo nei prossimi giorni saranno predisposte apposite giornate di formazione dove personale di Sei Toscana incontrerà sia i detenuti che il personale in servizio, così che possano avere tutte le informazioni necessarie ad una buona riuscita della raccolta differenziata e quindi raggiungere gli obiettivi che l’intero progetto si propone.