Informare e educare cittadini e attività economiche per una corretta gestione dei propri rifiuti e, al contempo, segnalare e sanzionare eventuali comportamenti scorretti. Sono questi i principali compiti dell’ispettore ambientale, il servizio che Sei Toscana mette a disposizione dei Comuni del territorio. Un servizio che può essere potenziato anche grazie all’istallazione di foto-trappole nei luoghi ritenuti maggiormente sensibili all’abbandono di rifiuti. Anche il comune di Sovicille si avvale di questo servizio di Sei Toscana. In questi giorni sono stati avviati i lavori di installazione di postazioni foto-trappola nei luoghi ritenuti maggiormente sensibili all’abbandono di rifiuti. Le apparecchiature saranno attive sia nelle zone servite mediante la raccolta “porta a porta” che nelle postazioni stradali, nel rispetto delle normative vigenti in materia di privacy, così da monitorare gran parte del territorio comunale. Sarà poi avviata anche l’attività degli ispettori ambientali di Sei Toscana con un duplice obiettivo: informare la cittadinanza e collaborare con l’utenza. Queste nuove figure si adopereranno quindi per favorire comportamenti corretti e sensibilizzare e aiutare cittadini e imprese nel conferimento dei rifiuti. La loro opera sarà destinata anche a svolgere un’attività più capillare di segnalazione e eventuale sanzione di comportamenti errati. “Gli ispettori ambientali e le foto-trappole consentono alle amministrazioni di potenziare i servizi di controllo e tutela ambientale del territorio, in ottemperanza anche a quanto previsto dal regime sanzionatorio vigente nel Comune – spiega il presidente di Sei Toscana Alessandro Fabbrini –. I nuovi servizi rappresenteranno un passo importante per le comunità che saranno sempre più coinvolte e responsabilizzate nella gestione dei propri rifiuti”.