Efficacia, economicità, miglioramento del decoro urbano, innovazione e partecipazione: sono queste le linee che guideranno la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata nel comune di Siena. La riorganizzazione prevede diverse soluzioni a seconda delle zone di intervento: il centro storico, la zona esterna alle mura e le aree commerciali/artigianali cittadine. Nelle prossime settimane l’Amministrazione comunale e Sei Toscana incontreranno le Associazioni di categoria, le Contrade e l’Università così da coinvolgere e rendere parte attiva di questo processo partecipativo tutte le realtà cittadine, mettendo in campo azioni mirate e condivise per il raggiungimento degli obiettivi. “Sei Toscana accompagna e supporta volentieri il Comune e i suoi Amministratori in questo importante percorso di riforma e razionalizzazione del servizio – commenta il Presidente di Sei Toscana Leonardo Masi –. Il notevole pregio storico artistico di Siena richiede impegno e attenzioni particolari anche nello svolgimento del servizio di igiene urbana, che come gestore intendiamo offrire all’altezza non solo della bellezza regalataci dal passato, ma anche delle sfide ambientali del presente e del futuro prossimo, prima tra tutte quella dell’economia circolare. L’articolazione delle varie soluzioni che i nostri tecnici e quelli del Comune hanno allestito coglie le occasioni che la tecnologia ci offre e nello stesso tempo rispecchia e valorizza la varietà morfologica e urbanistica del territorio da servire”. Nelle zone esterne alle mura è prevista la sostituzione di tutti i contenitori con l’istallazione di nuove postazioni complete dotate di contenitori ad accesso controllato. La riorganizzazione prevede tre step ed è già iniziata lo scorso giugno con l’attivazione della raccolta con cassonetti “intelligenti” ad accesso controllato nelle zone di Taverne, Via Aretina, Coroncina, Cerchiaia, viale Toselli, Volte Basse, Massetana Romana e Sant’Andrea che ha coinvolto circa 12000 cittadini. Tutti i nuovi contenitori saranno accessibili dagli utenti in regola con la Tari mediante la 6Card, la tessera associata all’utenza Tari che permetterà, una volta che il sistema sarà a pieno regime, di introdurre una tariffa puntuale. “A regime le postazioni stradali ad accesso controllato saranno complessivamente 350 con contenitori di grande volumetria e 140 di prossimità e permetteranno di servire 36.415 Utenze domestiche e 2.062 Utenze non domestiche – spiega Giuseppe Tabani, Direttore tecnico di Sei Toscana –. Abbiamo già attivato un punto informativo per i cittadini in via Simone Martini presso la sede di Sei Toscana e attivato gli eco-informatori che presidieranno le postazioni così da fornire ai cittadini tutte le indicazioni utili per il conferimento”. Dentro le mura è prevista una rivisitazione dei servizi di raccolta con modalità più funzionali alle esigenze della città e condivise con tutte le realtà cittadine e l’utilizzo di mezzi elettrici così da diminuire in modo consistente le emissioni inquinanti, l’impatto sonoro e garantire meno traffico all’interno del centro storico. Anche per le Utenze non domestiche (attività produttive, commerciali e di servizio) i servizi saranno riorganizzati per zone. Fuori dalle mura e nelle zone artigianali e commerciali sarà attivata una raccolta domiciliare per l’organico, carta e cartone e con press container dedicati di grande volumetria ad accesso controllato per il conferimento continuo nella giornata di indifferenziato e gli imballaggi; per i contenitori delle attività di somministrazione in plastica, alluminio, vetro e tetrapak saranno mantenute le campane. All’interno delle mura le raccolte differenziate saranno modulate, di concerto con le Associazioni di categoria e le attività, con servizi di ritiro a domicilio e con specifici punti di raccolta, con l’obiettivo di evitare la presenza di rifiuti per strada, aumentando così il decoro urbano ed efficientando i servizi di raccolta. “Si tratta di una riorganizzazione molto articolata, che ci vedrà impegnati al massimo nei prossimi mesi – commenta l’Ad di Sei Toscana Marco Mairaghi –. Oltre a tutti gli interventi sulle raccolte, Sei Toscana a breve prenderà la gestione diretta anche del Centro di raccolta di Renaccio che verrà attrezzato con un sistema informatizzato per il con-trollo degli accessi. Tutti gli step previsti dalla riorganizzazione saranno accompagnati da costanti e continui interventi di comunicazione al cittadino e alle utenze avviando un nuovo percorso di coinvolgimento e sensibilizzazione sui temi della raccolta differenziata, sulle modalità di erogazione del servizio, sull’utilizzo dei nuovi contenitori e, più in generale sulla corretta gestione dei rifiuti”.