L’Alto Vicentino Ambiente, società che si occupa da oltre trent’anni di gestione e smaltimento dei rifiuti urbani e speciali nei Comuni dell’Alto Vicentino, nei giorni scorsi è stata ospite di Sei Toscana per osservare da vicino il modello di gestione integrato del sistema di raccolta ad accesso controllato adottato dal gestore nel territorio della Toscana meridionale. L’amministratore delegato, il presidente e il direttore tecnico dell’azienda vicentina hanno potuto osservare da vicino le modalità del servizio di raccolta ad accesso controllato che Sei Toscana ha adottato in diversi Comuni del territorio servito, con una particolare attenzione al gestionale aziendale che consente di trattare al suo interno tutti i dati provenienti dalle attrezzature, dai mezzi e dalle utenze coinvolti nei diversi servizi attivati sul territorio. “Siamo stati felici di ospitare i nostri colleghi vicentini – commenta Alfredo Rosini, direttore generale di Sei Toscana –, la loro visita e il loro interessamento nei nostri confronti sono la conferma che la strada che Sei Toscana ha intrapreso, soprattutto per quanto concerne l’innovazione tecnologica, rappresenti un modello da seguire anche per altre realtà nazionali. Lo scambio e il confronto con altre aziende del settore rappresentano inoltre una crescita per tutti e uno stimolo a migliorare in modo costante il servizio che offriamo quotidianamente a cittadini e imprese della Toscana meridionale”.