Anche quest’anno Sei Toscana ti aiuta a vivere un Natale sostenibile. Con pochi semplici accorgimenti le feste natalizie posso diventare un momento di rispetto per l’ambiente, oltre che di gioia e festeggiamenti. Dai regali al cenone, ogni aspetto del Natale può essere un’ottima occasione per adottare buone pratiche. Per esempio, proviamo a impacchettare i regali con vecchie riviste e giornali, riutilizzando così dei materiali in modo creativo. Una volta scartati, differenziamo la carta e il cartone, separandolo dalle altre componenti, come nastro adesivo, punti metallici o coccarde (che vanno nell’indifferenziato, mentre il rocchetto del nastro va con gli imballaggi in plastica). Ricordiamoci dei vecchi regali non più utilizzati, come i giocattoli, che vanno buttati nell’indifferenziato (non nella plastica) e se contengono componenti elettriche vanno conferiti al centro di raccolta. Pensiamo al risparmio energetico quando scegliamo le lucine natalizie, preferendo quelle a basso consumo o a led; lasciamole spente durante il giorno per evitare sprechi. Quando smettono di funzionare vanno conferite con le apparecchiature elettriche presso il centro di raccolta (e non nei cassonetti). In cucina è importante non sprecare il cibo, riutilizzare gli avanzi e gettare eventuali scarti nella raccolta dell’organico. Evitiamo l’utilizzo di piatti, bicchieri e posate usa e getta e ricordiamo che se piatti in ceramica o bicchieri di cristallo dovessero rompersi, questi vanno gettati sempre nell’indifferenziato. Dopo il cenone separiamo correttamente i rifiuti: per esempio, la carta forno va nell’indifferenziato, i tovaglioli di carta usati nell’organico e bottiglie, barattoli e vasetti di vetro vanno nei contenitori del vetro (o del multimateriale nei Comuni dove sono raccolti insieme a plastica, alluminio e poliaccoppiati).
Auguri a tutti da Sei Toscana!