I rifiuti abbandonati sono un problema, non solo terrestre ma anche marino, tanto che si stima che più del 70% dell’inquinamento dei mari abbia origine nell’entroterra. Contro il littering, ovvero la cattiva abitudine di abbandonare rifiuti, anche quest’anno si rinnova l’impegno della campagna europea “Let’s Clean Up Europe!” che, per la sua edizione italiana promossa dal Ministero dell’Ambiente, diventa “Keep Clean and Ride”, in quanto si svolgerà in bicicletta. Il percorso, lungo 969 km, per un dislivello totale di oltre 18 mila metri, è partito giovedì scorso da Bari e si concluderà oggi a Chioggia, in un’ideale chiusura del percorso mare-entroterra-mare. “Keep Clean and Ride ha un grande potenziale di sensibilizzazione della popolazione, come conferma anche il successo delle prime tre edizioni – dice Roberto Cavallo, ad di ERICA –, il littering, l’abbandono di rifiuti che uccide i nostri mari, va contrastato nei suoi luoghi d’origine, ovvero nell’entroterra. Tutti possono fare due semplici gesti per combatterlo: evitare di abbandonare i propri rifiuti e chinarsi per raccogliere quanto sta già inquinando l’ambiente”. Ben 8 le regioni coinvolte: Puglia, Abruzzo, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto che vedranno i protagonisti dell’iniziativa, capitanati da Roberto Cavallo, accompagnati da scuole, famiglie ed associazioni, raccogliere i rifiuti abbandonati lungo il percorso, fotografando e mappando quelli che non sarà possibile rimuovere nell’immediato. Martedì la manifestazione ha fatto una sosta a Sansepolcro, dove Roberto Cavallo è stato accolto dall’assessore comunale alla cultura Gabriele Marconcini e dal responsabile tecnico di Sei Toscana, Gian Luca Ranieri, alla presenza di un discreto numero di cittadini. Dopo un breve saluto, una piccola delegazione di dipendenti di Sei Toscana ha accompagnato Cavallo per un tratto del suo viaggio in bicicletta. Il gruppo si è ritrovato a Porta Romana e da qui è partito alla volta di Meldola, arrivo della terz’ultima tappa del viaggio. “Vogliamo cogliere quest’occasione per riportare l’attenzione su un problema di grande attualità che è quello dell’abbandono dei rifiuti. Iniziative come questa possono certamente contribuire a infondere maggiore sensibilità su questo tema – dice l’assessore alla cultura del comune di Sansepolcro, Gabriele Marconcini –. Come Comune siamo stati sempre attivi su questo fronte e lo saremo anche in futuro, consapevoli del fatto che certi risultati potranno essere raggiunti solo a partire da noi stessi, dal nostro modo di pensare e dai nostri atteggiamenti quotidiani. Come su altri problemi propri del nostro tempo, anche sull’abbandono dei rifiuti dobbiamo fare un salto di qualità, per questo è importante costruire occasioni di riflessione, come quella odierna, che sappiano orientare le persone verso una maggiore sensibilizzazione”. “Accanto ai servizi che ogni giorno offre per la corretta raccolta dei rifiuti – dice Gian Luca Ranieri, responsabile tecnico di Sei Toscana – il gestore si impegna attivamente in queste iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale, ricordando a tutti che la bellezza di questo territorio e la salvaguardia dell’ambiente passano anche dalle corrette abitudini di tutti i cittadini”.