Più di 90 progetti presentati, più di 50 Comuni dell’Ato Toscana Sud partecipanti, un unico obiettivo comune: lo sviluppo sostenibile del territorio. Si è svolta, in modalità online e in diretta Facebook e Youtube vista l’emergenza Covid, la cerimonia di premiazione della seconda edizione di “Ambiente in Comune”, il premio promosso da Sei Toscana che ha premiato le Amministrazioni comunali che si sono particolarmente distinte, o che lo faranno nel prossimo futuro, per progetti e iniziative di significativa rilevanza nell’ambito dello sviluppo sostenibile. Sette menzioni speciali e quattro primi premi (con un aex equo) che sono andati ad altrettante Amministrazioni comunali che hanno presentato progetti ritenuti più meritevoli dalla commissione, presieduta dal rettore dell’Università degli Studi di Siena, Francesco Frati. Per questa seconda edizione, il premio ha riguardato le azioni in campo ambientale e sociale coerenti con sette dei diciassette obiettivi dell’agenda 2030, scelti da Sei Toscana pensando sia al contesto territoriale di riferimento che all’affinità con il proprio oggetto sociale. A Castellina in Chianti va il primo premio della categoria dei comuni sotto i 5000 abitanti, per il progetto “Ritorno al futuro” (SDGs n.12 Consumo e produzione responsabili) che ha visto l’individuazione di spazi verdi da affidare in concessione per un periodo di 3/5 anni ad associazioni locali o a singoli cittadini, allo scopo di produrre frutta e ortaggi per le proprie necessità. Loro Ciuffenna e Terranuova Bracciolini si aggiudicano, ex aequo, il primo premio per i comuni fra 5000 e 15000 abitanti. Terranuova vince grazie al progetto “PON sulle Life Skills per la scuola secondaria di primo grado” (SDGs n.4 Istruzione di qualità) che ha visto la realizzazione di un’opera di street art capace di riqualificare alcune aree dell’edificio scolastico dell’I.C Giovanni XII. Loro Ciuffenna vince con il progetto “Salva la goccia” (SDGs n.11 Città e comunità sostenibili) che prevede incentivi per i cittadini che vogliono approcciarsi al recupero dell’acqua piovana domestica, raccolta dai tetti grazie a particolari contenitori. A Follonica il primo premio della categoria dei comuni sopra i 15000 abitanti, per il progetto “Sulla strada verso la sostenibilità” (SDGs n.11 Città e comunità sostenibili) con la realizzazione di un tratto di ciclopedonale della città, nell’area della Ex Ilva, con pavimentazione in doghe in materiale plastico riciclato (con 660.000 bottiglie in plastica riciclate). Menzioni speciali per Castiglione della Pescaia con il progetto “Seabin, il cestino del mare” (SDGs n.14 Vita sott’acqua); Grosseto e Orbetello, ex aequo per l’SDGs n.11 Città e comunità sostenibili grazie, rispettivamente, ai progetti “Arredo urbano riciclato ed ecologico” e “Life for Silver Coast”; Siena vince grazie al progetto “Efficientamento energetico delle sorgenti luminose nelle scuole” (SDGs n.12 Consumo e produzione responsabili); Montalcino con il progetto “Paniere magico” (SDGs n.4 Istruzione di qualità); Trequanda per il progetto “Interconnessione e paesaggio” (SDGs n.9 Imprese, innovazione e infrastrutture); Poggibonsi con il suo progetto “Pedibus - 120 bambini a scuola a piedi” (SDGs n.13 Lotta contro il cambiamento climatico) e Torrita di Siena grazie al progetto “Misure per contenere la diffusione di entomofauna non autoctona naturalizzata” (SDGs n.15 La vita sulla terra). Premio speciale Revet va a Castiglion Fiorentino grazie al progetto “Dalla plastica al gioco” che ha visto la realizzazione di arredi urbani in plastica riciclata proveniente dalle raccolte differenziate del territorio.