Firmato l’accordo di conciliazione fra Ato Toscana Sud e Sei Toscana relativo al contenzioso sui corrispettivi dei servizi svolti nel triennio 2016-2017-2018. Il direttore generale di Sei Toscana, Alfredo Rosini e il direttore di Ato Toscana Sud, Paolo Diprima hanno firmato il verbale di accordo che sancisce così la definizione in via bonaria del contenzioso aperto nel 2016 tra il Gestore unico e l’Ente rappresentativo dei Comuni della Toscana meridionale. L’accordo, che prima di essere firmato ha ricevuto ieri il parere positivo da parte dell’Assemblea di Ato, prevede che sia riconosciuta a Sei Toscana la somma onnicomprensiva di € 3.380.000, ripartita in due quote di pari importo di € 1.690.000 per ciascuna delle annualità 2016 e 2017 e un ulteriore riconoscimento, a titolo di “costi generali inerenti la gestione del Corrispettivo impianti” relativo all’anno 2018 per una somma onnicomprensiva di € 430.000. L’importo riconosciuto da Ato a Sei Toscana è da considerarsi autonomo e distinto rispetto al Corrispettivo d’Ambito da utilizzare a fini Pef e Tari e pertanto non comporterà alcuna ripercussione sulle tariffe, ma sarà coperto da uno specifico fondo Ato costituito anni fa proprio per far fronte a possibili contenziosi. Le parti hanno inoltre concordato che l’accordo di conciliazione è propedeutico all’avvio della procedura per il riequilibrio economico e finanziario della concessione e alla definizione dei consuntivi dei servizi dal 2015 al 2017. “Con questa firma mettiamo finalmente la parola fine a questo contenzioso che costituiva un intoppo nei rapporti fra la Società e l’Autorità di ambito – dichiara Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana –. Ritengo che questo accordo possa e debba rappresentare per tutti un momento di svolta, rinsaldando ancora di più il rapporto e la collaborazione fra il Gestore e tutti i Comuni serviti. Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati in materia di raccolta differenziata e riciclo è necessario che tutti gli attori operino in modo proficuo nella stessa direzione, impegnandosi, ognuno secondo le proprie pertinenze, per garantire a cittadini e imprese un servizio efficace ed efficiente, all’altezza dello splendido territorio nel quale viviamo”La condivisione dell’accordo conciliativo per definire bonariamente i contenziosi progressi, senza impatti sulle tariffe degli utenti, va nel senso di una stabilità dei rapporti con il Gestore “– dice il direttore di Ato Toscana Sud, Paolo Diprima – che dovrà venir a breve consolidata con la definitiva condivisione del Regolamento sul controllo della gestione che ieri l’Assemblea ha validato”.