Eliminazione dei cassonetti, aumento della raccolta differenziata, notevoli benefici per l’ambiente. Sono i risultati dei primi quattro mesi di raccolta porta a porta a Badia a Elmi, nel comune di San Gimignano. Il nuovo servizio svolto da SEI Toscana è partito lo scorso 24 novembre anche con l’obiettivo di far cessare la migrazione dei rifiuti dai comuni limitrofi (Certaldo e Gambassi Terme). Obiettivo raggiunto visto che l'eliminazione dei cassonetti ha fatto cessare il fenomeno migratorio restituendo decoro alla frazione con notevoli benefici per la salute dei cittadini. “La qualità complessiva del servizio è apprezzata dagli abitanti della zona – afferma l’assessore all'ambiente del Comune di San Gimignano, Simone Burgassi – e al momento non si sono verificate criticità rispetto ai tempi e alle modalità di raccolta. Questa prima esperienza contribuirà a un ulteriore sviluppo del sistema in altre zone del Comune”. Il nuovo servizio ha permesso anche di dotare la frazione del comune senese di una serie di contenitori accessori per rifiuti particolari, come le deiezioni animali, le pile ed i farmaci scaduti. La risposta dei cittadini a questo nuovo sistema di raccolta è stata particolarmente apprezzabile vista la disponibilità e l’impegno di tutti a modificare pian piano le proprie abitudini compiendo un gesto di grande sensibilità verso l'ambiente. E mentre a Badia a Elmi il porta a porta sta iniziando a dare già i primi risultati positivi, ad Arezzo iniziano gli incontri pubblici con gli abitanti della zona ovest della città dove presto si estenderà il nuovo servizio di raccolta domiciliare. Le località interessate sono le frazioni di Battifolle, San Giuliano, Ruscello, Chiani, Le Poggiola, Monte Sopra Rondine, Pratantico, San Zeno e Indicatore. L’amministrazione comunale del capoluogo aretino e SEI Toscana hanno organizzato un calendario di incontri pubblici per illustrare ai cittadini il nuovo servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti. Oggi i primi due incontri in programma alle 18 a Le Poggiola, presso l’oratorio Giovanni Paolo II, e alle 21 al circolo ACLI di San Giuliano.
Qui sotto la locandina degli incontri pubblici ad Arezzo.