E’ la prima campagna di comunicazione condivisa dalla maggior parte dei gestori di igiene urbana della regione e rappresenta l’occasione per accreditare la Toscana come un modello di eccellenza nella gestione e valorizzazione delle raccolte differenziate. Presentata a Firenze, nella sede di Confservizi Cispel Toscana, “La materia è per sempre… perché in Toscana c’è un’efficiente industria del riciclo”, la campagna di comunicazione sul riciclo promossa da Revet, Sei Toscana e altre otto aziende operanti nel settore dell’igiene urbana toscane (Aamps, Aer, Asm, Cis, Geofor, Publiambiente, Quadrifoglio e Rea). “La Toscana con questa campagna, la prima del suo genere nella nostra regione – afferma il presidente di Confservizi Cispel Toscana, Alfredo De Girolamo – conferma e migliora la sua eccellenza nel campo del riciclaggio e dell’economia circolare, certificata dai dati sulla materia raccolta e avviata a riciclaggio, e su numero e dimensione delle imprese che riciclano in Toscana in tutte le filiere, con numeri, fatturato e addetti in continua crescita e con risultati fra i migliori d’Italia e d’Europa. Una campagna che richiama la necessità di una politica industriale regionale, nazionale, ed europea a sostegno dei "distretti del riciclaggio", che sostenga le imprese innovative del settore in vista dei nuovi obiettivi del riciclaggio previsti dalla prossima direttiva su economia circolare e rifiuti”. Le nove aziende toscane che hanno firmato il protocollo d’intesa per il progetto hanno delegato a Revet il compito di organizzare e pianificare la campagna (patrocinata dalla Regione Toscana, con la collaborazione di Cispel e Anci) e di tenere i rapporti con i consorzi nazionali di filiera che hanno deciso, ciascuno per la propria parte, di contribuire alla campagna: Cial (alluminio), Comieco (carta e cartone), Corepla (plastiche), Coreve (vetro) Ricrea (acciaio). “La materia è per sempre” gioca sulla memoria di una storica pubblicità e mostra sei materiali in un cofanetto di gioielleria: la materia è per sempre… perché in Toscana c’è un’efficiente industria del riciclo, quella costruita per raggiungere la massima valorizzazione possibile della materia. Doppio messaggio dunque: da una parte fare bene la raccolta differenziata, perché se fatta correttamente consente un efficace riciclo. Dall’altra la consapevolezza di una Toscana che può davvero vantare un’efficiente industria del riciclo, “a km zero” almeno per la carta, il vetro, le plastiche eterogenee, il tetrapak e l’organico e che comunque riesce a preparare per il riciclo anche i metalli. “Abbiamo deciso di partecipare alla campagna perché crediamo che con questa si possa raccontare ai cittadini che ogni giorno si impegnano a differenziare i propri rifiuti quale destino attende i materiali raccolti – spiega il presidente di Sei Toscana, Simone Viti. Anche attraverso l’ottimizzazione dei messaggi inerenti la raccolta differenziata è possibile iniziare anche il percorso di efficientamento delle filiere industriali del riciclo, che già oggi sono un punto di riferimento nella nostra regione”. La campagna è partita in questi giorni con un ciclo di maxiaffissioni stradali (6 metri x 3) in tutte le maggiori città della regione e con pagine sui principali quotidiani regionali (Repubblica, Tirreno, Nazione, Corriere di Siena, Corriere Fiorentino). Lo step successivo saranno gli spot televisivi che andranno in onda nelle televisioni regionali e locali, solo ed esclusivamente nelle fasce informative, mentre subito dopo sarà la volta di radio e web. Proprio nel web è stata creata anche una landing page (www.toscanaricicla.com) destinata a diventare il sito di riferimento dell’industria toscana del riciclo e che per il momento ospita tutti i materiali informativi della campagna.