Sono iniziati oggi gli impegni di Sei Toscana all’interno del progetto sCOOL FOOD, l’iniziativa che la Fondazione Mps porta in alcune scuole elementari e medie di Siena e Poggibonsi. Il progetto, al quale Sei Toscana ha aderito, si focalizza sui temi legati al cibo ed all’ambiente, alla sostenibilità ed all’agricoltura, all’energia, agli stili di vita ed al consumo consapevole. Le attività si sviluppano per tutto l’anno scolastico attraverso interventi didattici frontali, laboratori di orticultura, di consumo, di cucina e visite in outdoor. Un progetto all’interno del quale la gestione dei rifiuti e quindi l’utilizzo consapevole delle risorse rappresenta un argomento al quale vengono dedicate specifiche attività. Sei Toscana parteciperà dando il proprio contributo attraverso lezioni frontali associate alla collaborazione di Sienambiente per le visite presso l’impianto di Cortine. “Sei Toscana ha da sempre investito molto in iniziative come questa – dice il presidente Roberto Paolini – partecipando attivamente a tutti quei progetti che riescano a creare e diffondere una corretta cultura per le risorse e per l’ambiente. Progetti come questo si sposano infatti alla perfezione con le azioni di sensibilizzazione di Sei Toscana che, dall’avvio della gestione unica, ha investito molto in educazione ambientale promuovendo in prima persona progetti come RI-Creazione, in collaborazione con Legambiente che a breve prenderà nuovamente il via nelle scuole delle province di Siena, Arezzo, Grosseto e di sei comuni della provincia di Livorno”. Il via è stato quindi oggi, giovedì 13 con le prime due classi della scuola elementare di Staggia che sono state accompagnate da Sei Toscana e Sienambiente nel mondo dei rifiuti, dei materiali, delle risorse e del loro riciclo per preservane altre e rispettare l’ambiente. La giornata ha visto un primo momento di lezione in aula, direttamente presso Cortine, e successivamente la vista guidata dell’impianto. Nell’occasione, agli studenti sono state illustrate le misure per la prevenzione della produzione dei rifiuti e il lavoro svolto nell’impianto delle Cortine finalizzato al trattamento dei rifiuti organici dai quali si produce il compost Terra di Siena, un ammendante utilizzato anche in agricoltura biologica. Le attività proseguiranno tutti i giovedì fino al 24 di novembre.