Tra i servizi che Sei Toscana mette a disposizione dei comuni dell’Ato Toscana Sud è ormai consolidato quello della pulizia delle spiagge. Il servizio quest’anno vede la società impegnata in otto Comuni del litorale: Castagneto Carducci, Piombino e San Vincenzo, in provincia di Livorno, e Castiglione della Pescaia, Follonica, Grosseto, Monte Argentario e Scarlino, nella provincia di Grosseto. Sugli oltre 100 chilometri di costa, Sei Toscana si occupa di tutti i lavori di pulizia, sgrossamento, vagliatura e livellamento delle spiagge e dei servizi di raccolta differenziata a disposizione di residenti e turisti. Le operazioni prevedono solitamente tre step di esecuzione. Un iniziale lavoro di sgrossatura, che consiste nel rimuovere tutto il materiale di medie e grandi dimensioni depositato sull’arenile. La livellatura dei tratti di spiaggia interessati e la vagliatura finale che consiste nel rimuovere, attraverso un vaglio meccanico, tutti i piccoli residui rimasti. Una volta ultimate queste operazioni, sempre in accordo con le Amministrazioni locali, sarà possibile il posizionamento di contenitori utili alla raccolta differenziata che potranno essere utilizzati dai frequentatori del litorale. Un servizio fondamentale per la tutela del territorio e, in particolare, del litorale che, purtroppo, registra ancora problematiche legate soprattutto all’abbandono dei rifiuti in plastica. Così come rilevato dall’indagine “Beach Litter 2021”, realizzata dai circoli locali di Legambiente su 47 spiagge in 13 regioni, fra cui la Toscana. I numeri parlano di una media di 783 rifiuti ogni 100 metri lineari (di plastica nell’84% dei casi), numero che supera di gran lunga il valore soglia o il target di riferimento stabilito a livello europeo per considerare una spiaggia in buono stato ambientale. Tra questi rifiuti si trovano frequentemente anche guanti monouso e mascherine (in più di due spiagge su tre).