Gli ispettori ambientali di Sei Toscana dai prossimi giorni prenderanno servizio nel territorio del Comune di Sinalunga. Presidio, informazione, aiuto ai cittadini e controllo sono alcune delle attività che queste figure svolgeranno e che sono state presentate lo scorso martedì 10 nel corso di una conferenza stampa. “Il tema dei rifiuti è all'attenzione quotidiana di questa amministrazione – ha detto il sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti – e gli abbandoni rappresentano di sicuro una criticità per l’intero territorio. Grazie a diverse azioni intraprese dall’amministrazione in collaborazione con il Gestore Sei Toscana alcuni anni fa abbiamo raggiunto nel 2016 il 42% di raccolta differenziata. Adesso è il momento di rinvigorire l’azione in merito ai servizi e con nuovi strumenti”. “Oggi – ha aggiunto Paolo Oliverio, assessore all’ambiente del comune di Sinalunga – gli ispettori ambientali rappresentano una componente di questa nuova azione che vedrà nel 2018 l’estensione della raccolta porta a porta a tutto il territorio comunale”. “Le attività primarie degli ispettori riguardano il presidio del territorio ed il dialogo con i cittadini, con l’obiettivo di informarli sulle corrette azioni da adottare e sottolineando gli eventuali errori che vengono compiuti in merito a molti aspetti che riguardano i rifiuti ed il decoro urbano, come ad esempio il rispetto degli orari e dei giorni di conferimento dei rifiuti nelle zone servite da porta a porta, l’abbandono a terra o l’errato conferimento all’interno dei cassonetti per la raccolta differenziata. Insomma un’azione di informazione prima di tutto, che ha come obiettivo quello di migliorare i servizi resi, far sì che i cittadini ne usufruiscano in maniera corretta e diminuire i fenomeni di abbandono in favore del decoro e di una maggiore vivibilità. Non di meno – ha concluso Agnoletti – gli ispettori avranno anche il compito di sanzionare gli utenti trasgressori. Purtroppo, infatti, ci sono ancora persone che nonostante i vari servizi a disposizione si ostinano ad avere comportamenti non conformi, con abbandoni in luoghi anche aperti. Per queste persone non rimane altro che l’azione sanzionatoria, con l’obiettivo di arginare in maniera concreta tali fenomeni”.