La raccolta dell’olio alimentare esausto, effettuata in sicurezza attraverso mezzi autorizzati, costituisce un’importante risorsa per l’economia circolare con il suo recupero che avviene in impianti autorizzati specifici. L’olio alimentare esausto rigenerato, infatti, può essere utilizzato come base per la produzione di biocarburanti e biodiesel, per la produzione di distaccanti per l’edilizia e come lubrificante nel rispetto dell’ambiente e all’insegna del riciclo e della sostenibilità. E proprio per incrementare anche questa tipologia di differenziata, Sei Toscana continua a potenziare la rete di raccolta sul territorio. L’ultimo intervento a Capalbio dove sono a disposizione dei cittadini tre nuovi punti di raccolta, posizionati in modo omogeneo nel territorio comunale così da permetterne un comodo e agevole utilizzo a tutta la cittadinanza. I punti di raccolta si trovano a Capalbio, in via Giacomo Puccini, a Borgo Carige, in via Roma, e a Capalbio Scalo, in via Umbria. Il conferimento è molto semplice: basta raccogliere l’olio all’interno di una bottiglia di plastica e, una volta chiusa, inserirla all’interno del contenitore di raccolta. È vietato conferire all’interno dei contenitori olio minerale (come l’olio motore delle macchine) o lubrificanti. Per conoscere le postazioni di raccolta del tuo Comune visita la pagina dedicata. Si ricorda che l’olio alimentare può essere conferito anche presso i centri di raccolta e le stazioni ecologiche.