
In merito a quanto pubblicato dalla stampa nella giornata di oggi, mercoledì 21 settembre, Sei Toscana precisa quanto segue.
Nei giorni scorsi, a seguito di alcune anomalie emerse grazie a nuove e più efficaci procedure di controllo interne, Sei Toscana ha presentato denuncia formale alla questura di Grosseto in relazione ad alcuni approvvigionamenti di gasolio. A seguito della denuncia, le Forze dell’ordine hanno prontamente dato avvio ad un’attività investigativa che ha portato all’arresto di una persona.
Per questo, Sei Toscana intende pubblicamente ringraziare la questura di Grosseto e la Polizia di Stato per la massima e proficua collaborazione e per la prontezza di intervento mostrata. La società attende fiduciosa il termine delle indagini – tutt’ora in corso – e, successivamente, agirà in tutte le sedi competenti per tutelare i propri interessi.
Sei Toscana, proprio per consentire agli organi deputati di concludere al meglio l’attività investigativa e processuale, intende adottare un profilo di assoluto riserbo sulla vicenda, ma tiene a sottolineare che la persona attualmente oggetto di indagine non è più dipendente della società.