Il comune di Chiusi della Verna ha consegnato nei giorni scorsi nelle case di tutti i cittadini le lettere informative sull’avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti e per invitare la comunità a prendere parte agli incontri pubblici organizzati dall’Amministrazione comunale e da Sei Toscana.
L’obiettivo della riorganizzazione di servizi di raccolta è quello di aumentare la quantità e la qualità della differenziata e di seguire il progetto che nei mesi scorsi ha già interessato il comune di Bibbiena e che proseguirà nelle prossime settimane in tutto il Casentino.
Ogni postazione sarà allestita con cinque diversi contenitori: carta e cartone (coperchio blu); organico (marrone); vetro (verde); multimateriale (plastica, alluminio, tetrapak – giallo) e residuo non riciclabile (grigio). Tutti i nuovi contenitori saranno dotati di un sistema di apertura elettronico capace di tracciare i conferimenti da parte dell’utenza. Per aprire i nuovi cassonetti sarà sufficiente premere il bottone rosso per attivare l’elettronica e poi utilizzare il pedale o aprire lo sportello per il conferimento. Cambieranno, quindi le modalità di separazione dei rifiuti con l’introduzione della raccolta separata del vetro e con l’aggiunta dei contenitori per i rifiuti organici e le nuove postazioni contribuiranno anche a migliorare il decoro urbano.
I cittadini di Chiusi della Verna sono invitati a partecipare agli incontri pubblici che si terranno martedì 20 febbraio nella Sala consiliare di Chiusi della Verna e alle 21 al Circolo di Biforco e mercoledì 21 febbraio alle 17:30 nella struttura polifunzionale di Corezzo e alle 21 nella struttura polivalente del Corsalone.
“La riorganizzazione della raccolta dei rifiuti che prenderà il via nel territorio sarà un cambiamento di abitudini e di comportamenti importanti che richiederà la collaborazione e l’impegno di tutti - ha spiegato il sindaco Giampaolo Tellini - è fondamentale che i cittadini partecipino agli incontri che abbiamo organizzato il 20 e il 21 febbraio insieme a Sei Toscana in modo da informarsi e farsi trovare pronti al cambiamento, dando così il proprio contributo ad un servizio nuovo, migliorativo, che rappresenta il futuro”.