Il consiglio comunale di Grosseto ha approvato lunedì il Regolamento di servizio delle Guardie ambientali volontarie (Gav), figure che presto saranno al lavoro per controllare il territorio, prevenire e sanzionare casi di degrado ambientale e abbandono dei rifiuti e che ieri hanno firmato l'accordo con il Comune. Particolare attenzione, oltre ai centri abitati, sarà data alle pinete, ai parchi, alle riserve naturali, alle aree naturali protette e ai territori sottoposti a vincolo paesaggistico, che richiedono maggiori sforzi per essere controllati vista l'ampiezza degli spazi e i frequenti casi di violazione alle norme e regolamenti regionali in materia di ambiente. «Le Gav rappresentano una nuova unità a servizio della città - dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna - Portiamo a termine così un nuovo importante obiettivo che andrà a rafforzare la presenza sul territorio di questa amministrazione comunale». Prevista anche attività di prevenzione e di formazione da organizzare assieme alle scuole, per i bambini.«Le Gav vanno a rafforzare i servizi garantiti dal Comune di Grosseto in termini di vigilanza del territorio - continua l'assessore alla sicurezza e alla Polizia municipale Fausto Turbanti - permetteranno di avere personale dedicato a questa mission, formato e nelle condizioni di comminare sanzioni. Anche l'attività potrà essere organizzata sulla base delle esigenze e delle zone da controllare, andando a verificare di persona i casi segnalati dalla polizia municipale, dalle forze dell'ordine e anche dai cittadini, dando così risposte immediate al territorio». L'inizio del servizio è previsto entro qualche settimana. Le guardie ambientali volontarie sono selezionate dagli elenchi regionali di coloro che hanno fatto formazione.