DOPO AVER ricevuto negli ultimi giorni segnalazioni di persone sconosciute che si spacciano per addetti del gestore, Sei Toscana ricorda che i propri operatori non sono in alcun modo tenuti ad entrare nelle abitazioni private, né tantomeno a richiedere somme di denaro all’utenza. Gli operatori sono autorizzati ad andare a domicilio dell’utenza solo nei servizi di consegna di attrezzature per la raccolta (fornitura di sacchi e mastelli del porta a porta).