Bilancio, la manovra del Comune Tasse invariate e i servizi aumentano

San Giovanni Valdarno

APPROVATO a maggioranza il bilancio 2018 del Comune di San Giovanni Valdarno. Hanno votato a favore i 10 consiglieri presenti in aula del Pd, contrario l’unico consigliere delle minoranze rimasto, Antonino Pia della gruppo «Per un’altra San Giovanni-Fi», gli altri delle minoranze avevano già lasciato la seduta, per propri impegni. Non era mai successo prima a San Giovanni che al voto finale del bilancio vi fossero così pochi consiglieri. Nonostante l’esiguo numero di consiglieri rimasti, il presidente Andrea Romoli, accertata la sufficiente presenza, ha accettato la richiesta dei consiglieri di maggioranza di continuare la seduta, e concluderla con la votazione. Erano le 12,50. Le proposte di riduzione delle tasse di alcuni servizi e Irpef per le categorie dei meno abbienti, proposte dal gruppo «Per un’altra San Giovanni», non sono state accettate. IL SINDACO Maurizio Viligiardi ha proposto di incontrarsi dopo il bilancio e ridiscuterne. L’illustrazione dei vari capitoli del bilancio 2018 è stata fatta dall’assessore Anna Maria Lamioni. Nessun aumento di tasse, mantenute le agevolazioni in base ai redditi. L’Imu è dell’8,9 per mille, la Tasi dell’1,7; il costo del servizio mensa a pasto risulta di 5,20 euro per i non residenti, da 4,80 a 2,90 euro per i residenti, in base al reddito delle famiglie. La Tari resta invariata. Le agevolazioni: stabiliti 200.000 euro per i minori, 60.000 euro per contributi e tariffe scolastiche, asilo nido e mensa per coloro che non possono farvi fronte, 100.000 euro sulla Tari, e vari servizi sociali. PER I LAVORI pubblici, il 2018 vedrà il completamento del programma triennale delle opere pubbliche programmate: la pista di atletica leggera allo stadio ‘V. Fedini’ (600 mila euro); ultimazione con allestimento dell’Auditorium-Biblioteca dell’ex Casa del Fascio (180.000 euro: lavori in corso); la nuova rotatoria all’incrocio fra via Gruccia e via Maestri del Lavoro (180.000 euro). Interventi sulla viabilità in Oltrarno, tra i quali le tre rotatorie dei due ponti, per un costo di 790.000. LA GROSSA NOVITÀ: altre telecamere di controllo nei Chiassini della zona a traffico limitato e nuovi punti luce a ‘Led’, al fine di migliorare la sicurezza. Per il Teatro Bucci è previsto un ulteriore finanziamento di 270 mila euro. La spesa corrente si attesta a 15 milioni. Per i 107 dipendenti il Comune spende 4.000.000 di euro. I mutui sono stati ridotti da 1.800.000 euro del 2014 a un milione.

Potrebbe interessarti

Close Logout Cerca Facebook Instagram You Tube Twitter X Linkedin