RI-Creazione entra nel vivo: 7000 studenti conoscono il mondo dei rifiuti tra laboratori, lezioni e visite agli impianti

Laboratori, lezioni in classe e visite agli impianti del territorio: RI-Creazione, il progetto di educazione ambientale di Sei Toscana, entra nel vivo. In queste settimane infatti, i 7000 ragazzi delle scuole primarie e secondarie dei comuni dell’Ato Toscana Sud che hanno aderito al progetto (giunto alla sua terza edizione) sono impegnati nelle molteplici attività che consentiranno loro di conoscere e vedere da vicino il mondo dei rifiuti e del ciclo dei materiali.

L’obiettivo del progetto è infatti quello di incentivare la diffusione di buone pratiche quotidiane, sia a casa che a scuola, ridurre l’impatto dei comportamenti quotidiani sull’ambiente e vedere da vicino il percorso dei rifiuti e in che modo vengono preparati per l’avvio a recupero e riciclo. Sono tanti gli appuntamenti in calendario che vedranno gli studenti fare visita agli impianti e alle strutture a servizio della raccolta (stazioni ecologiche e centri di raccolta) a servizio del territorio della Toscana del sud.

L’impianto di Terranuova Bracciolini gestito da CRCM nei prossimi giorni ospiterà la primaria “San Filippo Neri” di Castelfranco di Sopra e la “Don Milani” di Piandiscò, mentre a Podere Rota faranno tappa i ragazzi della primaria “Bani” di San Giovanni Valdarno. Visita all’impianto Ecolat di Grosseto, il prossimo 12 febbraio, per gli alunni della scuola primaria “Mazzini” di Porto Santo Stefano, mentre le scuole di Venturina, Albinia, Santa Fiora e Monterotondo Marittimo visiteranno i centri di raccolta a servizio dei loro comuni.

Durante le visite, i ragazzi hanno modo di vedere da vicino e in prima persona una parte importante del ciclo integrato dei rifiuti, “toccando con mano” le attività che quotidianamente sono portate avanti dagli operatori di Sei Toscana e delle società che gestiscono le strutture. Le visite sono organizzate su richiesta delle stesse scuole e sono possibili grazie alla disponibilità delle società che gestiscono le strutture: Aisa Impianti, CRCM, CSAI, Ecolat, Futura, Sienambiente e TB. Tra le molteplici attività di RI-Creazione anche un episodio curioso: lo scorso 22 gennaio, i ragazzi della primaria di via Anco Marzio di Grosseto hanno avuto modo di fare la conoscenza di Cleopatra, la poiana a guardia dell’impianto Ecolat con il compito di tenere lontani gabbiani e altri volatili. Un incontro insolito che ha divertito non poco i ragazzi.

Per maggiori informazioni sul progetto clicca qui.

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