Il territorio comunale ha raggiunto i147 per cento di raccolta differenziata. Per anni Orbetello è stato fanalino di coda nella provincia per la percentuale di raccolta differenziata ma, a partire dal 2020, ha iniziato ad aumentare le sue percentuali fino ad arrivare al dato odierno cheto vede raggiungere il 47 per cento. «Ogni cambiamento com- menta Luca Minucci, assessore all'ambiente necessita di tempo e di aggiustamenti per ché tutto sia oleato e funzioni al meglio ma questa percentuale raggiunta dimostra la bontà del percorso intrapreso. È ovvio che non tutto è perfetto ma stiamo andando nella direzione giusta. Abbiamo ereditato un Comune all'ultimo posto per percentuale di raccolta differenziata con il 13,82 per cento e considerando che è anche cambiato il sistema di calcolo che adesso è più penalizzante, arrivare a questo risultato vuol dire aver bene operato. Mancava la cultura della raccolta differenziata che, forse, faceva un orbetellano su 10. La percentuale di raccolta differenziata ci proiettaverso i Comuni virtuosiag- giunge l'assessore e il Pef (piano economico e finanziario) finalmente inizia ascendere nonostante gli aumenti di tutti i costi standard. Come è detto, tutto è perfettibile e migliorabile, il lavoro è ancora lungo, ci sono molte lacune che cercheremo di lenire, ci sono disagi che cercheremo di minimizzare ma quello a cui tengo maggiormente è far comprendere ai cittadini che qui non c'è improvvisazione, tutto segue un progetto ben definito, un'idea che si può condividere o meno, ma almeno un'ideac'è». «Cercheremo sostiene di ottimizzare, migliorare e di eliminare i disagi, ai cittadini». La linea chiara intrapresa dal Comune, quindi, lascia bene sperare per il futuro. Minucci fa un plauso anche ai cittadini che hanno iniziato a intraprendere la strada giusta che ha portato ai risultati: «Questo è il momento di forzare la mano conclude Minucci mul- tare molto di più perché certi comportamenti dei cittadini non sono accettabili né tollerabili e sono un danno per le p ersone virtuo se». Se da un lato, quindi, molti cittadini fanno la differenziata, dall'altra, altri continuano a essere incivili e non avere rispetto per gli altri. È il caso della zona di Saline Breschi, a poca distanza da Albinia e, soprattutto, a poca distanza dal mare e in una zonapiena di turisti. Qui, una catasta di spazzatura è stata lasciata a poca distanza dai cassonetti della differenziata e dall'isola verde dove si possono lasciare i sacchi con gli sfalci e potature. Un cumulo di rifiuti di ogni tipo, sacchi neri, sanitari, scaldabagni, sdraio e tanto altro. Il Comune ha già richiesto un preventivo a Sei Toscana per disporne la rimozione.