VAPORE a cento gradi per riportare a nuovo pareti e pavimentazioni del centro storico. Un nuovo sistema per arginare le “esternalità” dei piccioni che affollano alcuni punti critici della città, è quanto è stato utilizzato a Castiglion Fiorentino grazie alla collaborazione con Sei Toscana che ha concesso questo strumento in prova. Nei giorni scorsi non è passata inosservata l’attività di una macchina per pulire le superfici che grazie all’azione del vapore e dell’alta pressione ha consentito l’igienizzazione di alcuni pavimenti e di altrettante superfici murarie del centro storico. Sei Toscana, il gestore del ciclo della raccolta dei rifiuti urbani, ha, infatti, offerto al comune in via dimostrativa la prestazione di questo strumento che se ritenuto idoneo potrà essere inserito nei servizi opzionali per l’anno in corso. «IN EFFETTI - riferisce la nota del Comune - si è preceduto all’igienizzazione e alla pulizia di alcuni punti della città notoriamente critici come il Canto di Sant’Antonio, il vicolo Capponi e il sottopassaggio ubicato lungo via del Rivaio, che nonostante sia privato è a tutti gli effetti di uso pubblico». Questa particolare tecnica, grazie all’altissima temperatura, igienizza e contrasta i cattivi odori dovuti alle secrezioni animali oltre a garantire una pulizia approfondita delle superfici interessate. «L’OBIETTIVO è di intervenire efficacemente in zone critiche rendendo il nostro paese decoroso sia per gli stessi cittadini che per i tanti turisti che ogni anno scelgono Castiglion Fiorentino per trascorrere le proprie ferie» dichiara Laura Tavanti, assessore all’Ambiente che si è dichiarata soddisfatta per i risultati ottenuti con questa nuova tecnica di ripulitura. A questo punto lo strumento potrebbe anche essere anche inserito nell’ambito dei servizi opzionali anche se una decisione in tal senso non è stata ancora presa.