Novità in vis la per il servizio di raccolta dei rifiuti. Comune di Arezzo e Sei Toscana insieme in difesa dell`ambiente e per una raccolta sempre più di qualità. L`assessore all`ambiente Marco Sacchetti, il presidente Alessandro Fabbrini e il direttore generale di Sei Toscana Gianluca Paglia e il presidente di CoReVe Gianni Scotti, assieme ai tecnici di Comune e gestore, hanno presentato ieri le prossime attività previste dalla riorganizzazione dei servizi di raccolta dei rifiuti che interesseranno il territorio comunale. L`obiettivo è duplice: da un lato, incrementare quantità e qualità della raccolta differenziata, proseguendo il percorso virtuoso degli ultimi anni che ha fatto registrare un aumento del 15%. Dall`altro migliorare il decoro urbano e garantire una migliore vivibililà e fruibililà della città. "Siamo passati", ha sottolineato l`assessore Sacchetti, "dal 40% del 2018 al 55% del maggio 2022: a dimostrazione della bontà delle scelte effettuate. Ovviamente non ci accontentiamo e continuiamo a lavorare per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi e adeguati a una città che vuole mostrarsi come città sostenibile, sia per chi vi abita sia per chi la visita". I prossimi interventi riguarderanno le zone esterne nord, ovest e sud e le zone industriali (Calamandrei, Pratacci, Maspino e San Zeno) dove ci sarà una riorganizzazione e razionalizzazione dei calendari di conferimenlo del porta a porta con l`introduzione del mastello per i rifiuti non riciclabili con codice Rfid (sistema di riconoscimento dell`utenza) che consentirà, quando il nuovo sistema andrà interamente a regime, di introdurre progressivamente una tariffazione puntuale. Nel 2023 è previsto infatti il completamento della riorganizzazione in tutto fi territorio comunale con il passaggio a monovetro anche per la raccolta stradale ad accesso controllato e il conferimento tramite 6Card. In autunno è prevista l`installazione delle ultime 100 postazioni stradali a sollevamento verticale con accesso controllato, in sostituzione dei vecchi cassonetti. Questa attività interesserà circa 4.500 utenze nelle zone Fiorentina, San Leo e Zona farlati. Nel 2023 le zone nord-est di Chiassa-Tregozzano, Santa Firmina e Palazzo del Pero passeranno dalla raccolta stradale alla raccolta domiciliare, seguendo il modello impostato nel 2022. Per il centro storico si manterrà il modello di raccolta introdotto nel 2019 con l`inserimento della raccolta separala del vetro. "L`obiettivo che Sei Toscana si è data", ha commentato il presidente Fabbrini, "è coinvolgere le persone abituandole a differenziare il più possibile e riducendo in modo drastico la quantità di rifiuti non differenziati". Fra le maggiori novità che saranno progressivamente introdotte, il conferimento separato del vetro in tutto il Comune. "Siamo soddisfatti di supportare il Comune di Arezzo in questo percorso di riorganizzazione", ha dichiaralo il presidente di CoReVe Scotti, "e certi che il passaggio al monovetro porterà evidenti miglioramenti della qualità, essenziale per non perdere materiale prezioso per il riciclo".