«LE FESTE di Natale si avvicinano e con esse i pranzi di famiglia e gli scambi di regali. Facciamo attenzione ai rifiuti che produrremo. A Natale facciamo la Differenza!!!». È questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione del comune di San Giovanni partita in questi giorni attraverso un video diffuso sui social. Una campagna sulle buone abitudini al riciclo e al riuso in occasione delle festività. Un video nel quale si ricorda, ad esempio, che le buste, i fiocchi, e gli involucri di tanti regali sono realizzati con materiale plastico. «Se non puoi utilizzarle nuovamente – spiega il filmato – fai attenzione a differenziare le parti in plastica dal resto dei rifiuti». Riguardo invece alla carta, viene evidenziato che le scatole di carte e cartone sono facilmente riciclabili ed è bene assicurarsi che si tratti di carta semplice o non plastificata. Per quanto concerne il vetro, in un periodo di brindisi è invece necessario fare attenzione alle bottiglie vuote, ai bicchieri, rotti e alle palline dell’albero di Natale cadute a terra. Ma la campagna coinvolge anche l’organico («Deve essere differenziato rispetto al resto della spazzatura»). L’iniziativa di sensibilizzazione è stata commentata anche dall’assessore David Corsi. «Sorprende come ancora tante persone non facciano la raccolta differenziata, così come assistiamo ai tanti abbandoni dei rifiuti fuori dai cassonetti – ha detto - . È una questione di civiltà, di rispetto per se stessi, per la città e l’ambiente in cui viviamo. Tutto questo è indipendente dal sistema di raccolta, ma direttamente proporzionale all’educazione civica dei cittadini che probabilmente non è così diffusa come ci potremmo aspettare». Il tema dei rifiuti e dello scarso senso civico di alcuni cittadini è molto attuale anche a San Giovanni. E’ stata attivata da tempo una telecamera mobile installata in prossimità dei cassonetti di San Giovanni per scovare chi getta i rifiuti in maniera indiscriminata. Il luogo di ripresa, ovviamente, è top secret. Il trasgressore rischia multe salatissime. Nello specifico il dispositivo legislativo recita che «il deposito di rifiuti fuori dai cassonetti equivale ad «abbandono rifiuti», sia per i non residenti che per i residenti del singolo comune, fattispecie sanzionata dalla legge». La sanzione va da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3.000.