Kamčatka, Russia, 14 luglio 2019. E’ iniziata da qui ieri mattina, a quasi novemila chilometri di distanza da Siena, l’avventura dell’ateneo senese e dell’imprenditore di Santa Croce Romolo Becchetti su Best Explorer, la barca a vela di 18 metri con il primo equipaggio italiano che vuol compiere il passaggio a Nord Est, con approdo finale a Tromso in Norvegia. La barca è in mare già da alcune settimane essendo partita da Sapporo in Giappone. Becchetti entra ora a far parte dell’equipaggio perché il suo apporto sarà indispensabile per comunicare in russo. LO SCOPO della missione è anche scientifico. L’equipaggio effettuerà prelievi di acqua dal mare Artico e invierà il responso delle analisi a bordo all’Enea e alle università della Tuscia e, appunto, di Siena per gli studi sul plancton e la presenza di microplastiche. Un tema, questo, che ormai è da mesi al centro dell’attenzione e che vede protagonista l’Università di Siena, alla quale arriveranno i campioni di acqua marina dell’Artico da analizzare. Alla missione parteciperà anche Romolo Becchetti, imprenditore ed esperto di mare. «La partecipazione alla missione mi è stata chiesta da Nanni Acquarone, il comandante e proprietario di Best Explorer. Il motivo principale è che conosco bene il russo e lo parlo correttamente. Quindi il mio apporto servirà nelle comunicazioni con le capitanerie e le autorità russe a terra. Inoltre, so stare in barca e ho navigato alle Galapagos e nello Stretto di Panama». Ma questa tra i ghiacci sarà un’esperienza unica e impegnativa... «Unica perché siamo il primo equipaggio italiano a tentare il passaggio a Nord Est dove il mare è sempre ghiacciato e consente la navigazione solo per una quindicina di giorni in estate. Impegnativa sicuramente perché dovremo fare i turni e stare attenti a ogni particolare. Il pericolo numero uno è il ghiaccio». Best Explorer navigherà per oltre 9.600 chilometri. Con Becchetti e il liguere di Imperia Acquarone, ci sono Salvatore Magri, Gianfranco e Danilo Baggini. Arrivo previsto a Tromso a settembre.