RIORGANIZZAZIONE del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Montevarchi. Sei Toscana sta provvedendo a sostituire i vecchi cassonetti con quelli ad accesso controllato e dopo aver completato la sistemazione nella zona della Gruccia adesso continua l’intervento nel polo commerciale di via dell’Oleandro alla periferia Nord dell’abitato cittadino. Entro maggio sarà coperta tutta l’area fino al quartiere del Giglio. Più moderni e funzionali, i contenitori sono dotati di sistemi informatizzati che, una volta a regime, consentiranno di associare ogni conferimento alla singola utenza e, in futuro, permetteranno di calibrare la tariffa sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti e sulla concreta volontà dei cittadini di selezionare gli scarti. Per conferire l’immondizia sarà obbligatorio utilizzare la «6 Card», la tessera associata all’utenza Tari che verrà inviata per posta a partire dal mese di giugno con tutte le spiegazioni sul suo funzionamento.IN QUESTA prima fase dunque i cassonetti resteranno aperti per consentire alle persone di prendere confidenza con il nuovo sistema che tuttavia ha sta suscitando ancora qualche perplessità tra i montevarchini. E per questo gli amministratori e il gestore hanno pensato di tornare a spiegare le istruzioni per l’uso. Dopo aver premuto il pulsante presente all’esterno del cassonetto e atteso alcuni secondi per lo sblocco, per gli indifferenziati si dovrà aprire la calotta girando dall’alto verso il basso la manopola che, una volta inserito il sacchetto, andrà richiusa. Nel caso di materiali come carta e organico, invece, bisognerà premere la leva alla base del contenitore con i piedi per sollevare il coperchio. Poche semplici mosse, insomma, riepilogate anche attraverso dei filmati pubblicati sui social e sul sito istituzionale dell’ente. Va ricordato infine che al momento per il multimateriale, plastica e vetro, non cambia alcunché. PER CHI RISCONTRASSE anomalie l’invito è a contattare l’Ufficio Ambiente di Palazzo Varchi, telefonando al numero 055.9108327. «La riorganizzazione – tornano a ribadire dal Comune – ha l’obiettivo di aumentare la percentuale di differenziata, rispettando così le normative europee, nazionali e la programmazione regionale«.