COLLE sarà presto uno dei primi Comuni della provincia e della regione dove si concretizza un esempio virtuoso di «economia circolare», cioè quel tipo di economia che, per dirla con le parole della Ellen MacArthur Foundation, «si rigenera da sola, con materiali anche tecnici destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera». Il Comune ha, infatti, acquistato due nuovi ecocompattatori per raccogliere plastica di due diverse categorie merceologiche, che sarà poi utilizzata per produrre oggetti uguali a quelli raccolti. Nei due compattatori, cittadini e imprese, soprattutto quelle che operano nel settore della ristorazione e dei generi alimentari, potranno conferire separatamente bottiglie e vaschette per alimenti, la cui plastica verrà poi usata per produrne di nuove, stabilendo così il circolo virtuoso in cui la nuova produzione è alimentata da rifiuti dello stesso genere eliminando la sovrapposizione, criterio fondamentale, appunto, dell’economia circolare. «Entrambi i contenitori – spiega l’assessore all’ambiente Sofia Aggravi – verranno installati nell’ex isola ecologica nel parcheggio della Coop (che ha collaborato all’iniziativa insieme alla società 6Toscana). Inizialmente non avranno alcun sistema premiante, perché vorremmo che le persone capissero la finalità ambientale, senza secondi fini, di un’azione concreta rivolta a rendere la nostra città ed i suoi cittadini promotori di uno sviluppo sostenibile».