Importante notizia arriva dalla giunta che ha approvato il progetto per la realizzazione, alle Basse di Caldana, di un'area che sarà un centro a supporto dei servizi di raccolta dei rifiuti. Non si parla di isola ecologica ma gli indirizzi che arrivano da Piazza Buozzi sono precisi. Il Comune ex minerario è all'avanguardia nella promozione di azioni di salvaguardia sul territorio in particolare per la lotta contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti. La giunta «per consolidare gli obiettivi legati alla raccolta differenziata e al riutilizzo delle materie ha individuato un'area attrezzata dove conferire i materiali che con gli strumenti ordinari non è possibile smaltire». La scelta ricade al bivio di Caldana. Qui in passato si svolgeva l'attività di recupero e selezione degli inerti provenienti dall'attività edilizia. Al momento questa superficie è già strutturata per cui sembra la location giusta per ospitare tutto il resto di quanto rientra in questo progetto che si integra con la raccolta differenziata. Area perfetta per estensione e pronta ad ospitare una struttura a supporto dei servizi di raccolta in quanto, fra l'altro, vanta una buona viabilità interna un discreto spazio pavimentato. Individuato tutto questo e ritenuto come una destinazione legittima per realizzare il progetto, in attesa di aver acquisito l'area con tutto quanto in essa compreso, il disco verde dalla giunta è arrivato ed ora si va avanti per centrare questo importate obiettivo che, una volta a regime, sarò disponibile e fruibile dalla cittadinanza . Una operazione che avrà il suo costo e si parla di una cifra che si aggira sui 330.000 euro ma di cui da tempo la popolazione sentiva la mancanza ed a più riprese ne invocava la nascita. Resta un obbligo per tutti: quanto sarà operativa è lì che si dovranno portare i rifiuti e non nelle boscaglia.