Nuovo centro di raccolta dei rifiuti a Suvereto. Raccolte le manifestazioni di interesse, il termine è scaduto il 23 settembre, Sei Toscana Srl si appresta a fare la gara per affidare i lavori. La durata del cantiere sarà di 145 a fronte di un investimento nell'ordine dei 150mila euro. Nel frattempo, almeno fino al 23 gennaio 2020 stando ai termini dell'ordinanza a firma del sindaco Jessica Pasquini, i suveretani potranno continuare a utilizzare l'isola ecologica provvisoria allestita in via dei Forni in prossimità del parcheggio degli impianti sportivi. «Per poter procedere all'adeguamento impiantistico dell'isola ecologica alle normative attualmente in vigore nonché a modifiche funzionali che si rendono necessarie per consentire una migliore fruibilità dell'area da parte del gestore e dell'utenza privata, sono previsti interventi per realizzare un nuovo centro di raccolta in località Acquari, nell'area adiacente al depuratore», afferma la sindaca Pasquini. Il progetto prevede un nuovo centro su un'area di oltre 1.000 metri quadrati con tanto di adeguamento della viabilità di accesso e interna, pavimentazione impermeabilizzata nelle zone di scarico e deposito dei rifiuti e un sistema di gestione delle acque meteoriche e di quelle provenienti dalle zone di raccolta dei rifiuti. Il tutto sarà recintato ed è prevista una barriera esterna, da realizzare con siepi e alberature o schermi mobili, per minimizzare l'impatto visivo dell'impianto. Inoltre, un sistema di illuminazione esterno e della cartellonistica esplicativa per evidenziare le caratteristiche del centro di raccolta, le tipologie di rifiuti che possono essere conferiti, gli orari di apertura e le norme per il comportamento. Gli utenti che potranno accedere all'area sono utenze domestiche e non domestiche, per il conferimento rifiuti nel rispetto dei regolamenti comunali. «Abbiamo cercato di lavorare nei tempi più stretti possibile - sostiene Pasquini - per arrivare alla definizione della progettazione e quindi all'avvio dei lavori nel nuovo centro di raccolta e per eliminare la localizzazione provvisoria in prossimità degli impianti sportivi». Che aggiunge: «Purtroppo le vicissitudini della direzione Ato Sud hanno causato rallentamenti, ma devo dire grazie alla disponibilità dell'attuale direttore e alla collaborazione con il gestore, negli ultimi mesi è stata data un'accelerata al procedimento». E conclude: «Con il nuovo centro contiamo anche di potenziare l'orario di apertura al pubblico per agevolare e stimolare il conferimento da parte dell'utenza, un servizio che ricordo è gratuito nel senso che lo paghiamo già in bolletta per cui è veramente stupito pagare due volte con gli abbandoni».