Continua l'impegno del Comune di Sorano per coinvolgere la comunità nella riduzione dei rifiuti e in una gestione più attenta all'ambiente. Sono state consegnate ai bambini della scuola dell'infanzia dell'istituto comprensivo Umberto I di Sorano e di San Quirico due compostiere che saranno utilizzate per la produzione di compost. Nei giorni scorsi, il sindaco PierandreaVanni, l'assessore Roberto Carrucola e i tecnici del Comune e di Sei Toscana hanno incontrato i bambini di Sorano e San Quirico, consegnando le due compostiere e spiegando il loro funzionamento. Agli alunni è stato poi consegnato il compost prodotto nell'impianto di Sienambiente grazie al rifiuto organico raccolto da Sei Toscana, e una piantina ciascuno da orto. «Ridurre la produzione di rifiuti, aumentare la percentuale di raccolta differenziata e promuovere l'educazione ambientale sono obiettivi prioritari della nostra amministrazione - dice il sindaco PierandreaVanni-. La consegna ai bambini delle due compostiere vuole essere il primo passo verso l'attivazione del progetto di compostaggio domestico che intendiamo promuovere per tutta la comunità». Nelle compostiere domestiche possono essere conferiti tutti i rifiuti organici biodegradabili, sia quelli umidi, come scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, filtri di tè, gusci d'uova, sfalci d'erba, avanzi dei pasti, che quelli secchi, quali foglie secche, segatura, paglia, rametti. Grazie al processo di compostaggio e fermentazione, i materiali si decompongono e formano il compost, fertilizzante naturale che può arricchire e rivitalizzare orti e giardini.