Nove isole ecologiche interrate - cioè che non si vedono - nel centro storico di Anghiari con accesso controllato. Via libera ai finanziamenti del Pnrr per quello che riguarda la raccolta rifiuti smart: Anghiari, insieme a Montepulciano e Follonica - un Comune per provincia dell`area vasta - sono i territori per il progetto pilota. "Si tratta di un`opera importante di decoro urbano che darà il via ad una modalità diversa di concepire la raccolta dei rifiuti, turisti e cittadini avranno un`immagine completamente diversa di Anghiari, che nel 2023 ha visto la crescita del turismo di ben quattro punti percentuali rispetto al passato - ha spiegato il sindaco di An- ghiari, Alessandro Polcri un passo in avanti importante anche in chiave di raccolta differenziata perché, in attesa di quelli che saranno poi i dati ufficiali, Anghiari ha già il punteggio più alto tra i Comuni della Valtiberina attestato attorno al 54-55%, avvicinandosi sempre più a quel 65% che è poi l`obiettivo dettato dall`Europa. Eravamo partiti con un 38-39%, arrivando nel corso degli anni ad un incremento costante, ma significativo". "Per quanto riguarda le tempistiche di realizzazione del progetto - prosegue Polcri sono quelle dettate dal Pnrr, ovvero i lavori dovranno essere conclusi entro il 2026". Un finanziamento da quasi un milione di euro che vede un filo diretto tra amministrazione comunale di Anghiari, Sei Toscana e Ato Toscana Sud. "È il risultato di un grande sforzo, collegiale, fatto dai tecnici di Sei Toscana assieme alle professionalità di Ato e dei Comuni - commenta Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana - il Ministero ha valutato positivamente sia il contenuto tecnologico della proposta, incentrata sull`informatizzazione dei sistemi di raccolta, che gli obiettivi perseguiti in termini di quantità e qualità delle raccolte differenziate". Grazie all`assegnazione del finanziamento da 860.000 euro, quindi, entro la fine del 2025 il Comune sarà dotato di nove isole ecologiche interrate ad accesso controllato che saranno a servizio della cittadinanza. "Il risultato premia il lavoro che le amministrazioni hanno implementato nel corso degli anni sotto la guida dell`autorità di ambito - di- chiara il direttore generale di Ato Toscana Sud, Enzo Tacconi - il lavoro dell`autorità, sfociato nell`approvazione del piano di riorganizzazione, ci ha consentito di essere pronti a cogliere l`opportunità dei fondi del Pnrr anche per la parte destinata alla gestione dei rifiuti, elaborando progetti di territorio sfidanti e coerenti con le linee di finanziamento". Tutti i nuovi contenitori saranno dotati di sistemi informatizzati capaci di garantire il riconoscimento dell`utente e la registrazione dei conferimenti così da permettere, in futuro, di poter applicare una tariffazione puntuale, ossia di calibrare una parte della tariffa anche sulla collaborazione dei cittadini nell`effettuare una corretta raccolta differenziata. Ogni postazione sarà completa, con cinque contenitori per la raccolta differenziata riconoscibili dalla colorazione europea.