SEMAFORO verde al bilancio di previsione 2019 del Comune di Torrita. Siglato infatti l’accordo con le parti sindacali a cui è seguita l’approvazione in Consiglio Comunale. Tra i punti salienti ci sono le tariffe invariate per quanto riguarda Imu, Tasi e addizionale comunale mentre per la Tari il Comune spiega come «con l’introduzione del porta a porta è intendimento dell’Amministrazione di non procedere ad aumenti ma, considerato il recupero dell’evasione avvenuto dopo il controllo sugli utenti, di prevedere possibili riduzioni dell’imposta». Confermato, sempre per la Tari, la riduzione del 30% dell’imposta per nuclei con Isee inferiore a 10.000 euro e una riduzione del 50% se nel nucleo familiare è presente una persona con handicap. Rimangono invariate anche le tariffe per l’imposta di soggiorno e quelle - «ma con la prospettiva di andare ad una diminuzione delle tariffe» - inerenti le rette degli asili nido e del trasporto scolastico. Per il sociale, anche nel 2019 l’avanzo attivo derivante dalla gestione autonoma degli immigrati «sarà destinato e reinvestito nel socio/assistenziale». «Non è semplice gestire il bilancio di un ente – spiega il sindaco Giacomo Grazi - considerando il perdurare della crisi, aggravato dalla continua diminuzione delle risorse; il merito di questa oculatezza va riconosciuto alla sinergia tra l’Amministrazione e il personale comunale, un team che porta dei risultati sopratutto nei bilanci delle famiglie torritesi» .