«Siamo felici di aver sostenuto anche quest`anno `Cronisti in classe` che seguiamo da sempre con grande interesse e che apprezziamo in particolar modo per la capacità che ha di stimolare i ragazzi alla riflessione e al pensiero critico. Un progetto che si integra perfettamente con le attività di educazione ambientale che Sei Toscana promuove ogni anno sul territorio», osserva il presidente di Sei Toscana Alessandro Fabbrini (nella foto). «Abbiamo apprezzato particolarmente le richieste dei ragazzi dedicati alla sostenibilità, all`economia circolare, agli obiettivi dell`Agenda 2030, alla Carbon Neutrality e, naturalmente, alla gestione dei rifiuti. Argomenti che ci fa piacere costatare essere sempre più accolti con interesse dagli studenti. Un`attenzione che - prosegue Fabbrini - riscontriamo ogni giorno in aula anche attraverso i percorsi didattici che mettiamo a disposizione delle scuole con i progetti `Ri-creazione`, giunto alla sua decima edizione e che coinvolge ogni anno migliaia di alunni delle primarie e delle secondarie. E `Transizioni`, rivolto agli studenti delle superiori. Progetti che confermano l`impegno di Sei Toscana nel formare una cittadinanza sempre più consapevole». Fabbrini conclude evidenziando «che la partecipazione a `Cronisti in classe` rappresenta quindi un`opportunità per rafforzare ulteriormente il nostro legame con il mondo scolastico e l`impegno nei confronti delle nuove generazioni, che saranno protagonisti di un domani più sostenibile. Questa è la direzione giusta da seguire. Rinnovo i miei complimenti a tutti gli studenti e ai loro insegnanti e ringrazio La Nazione per questa opportunità».