Se non avete più i bidoncini fatene richiesta, perché lasciare i sacchetti della spazzatura per strada non solo è incivile ma si rischiano sanzioni fino a cinquecento euro. Lo scrive il Comune in una nota spiegando che «dal 2014 nel centro storico è stato introdotto il "porta a porta" per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Il primo importante strumento per il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero e per il completamento del ciclo integrato dei rifiuti. Purtroppo in alcune strade, tra le quali via Giuseppe Garibaldi, gli utenti erroneamente depositano i sacchi direttamente in strada senza utilizzare gli appositi mastelli, che Sei Toscana ha consegnato a tutti, lasciandoli così alla mercé degli animali e provocando sporcizia e situazioni di degrado. Per evitare queste situazioni e in base all'ordinanza che disciplina il porta a porta (a oggi valida solamente per le utenze domestiche), è previsto che i rifiuti vengano lasciati negli appositi bidoncini, prevedendo anche delle sanzioni per i trasgressori che vanno dai 25 ai 500 euro». «Chi non fosse più in possesso dei bidoncini - prosegue la nota del Comune - potrà farne richiesta al Servizio ambiente scrivendo una mail a: svivarelli@comune. piombino. li. it, tel. 0565 63318- 63272. Si ricorda inoltre che solo una buona raccolta differenziata di qualità apre la strada al riciclo, dando vita a nuovi materiali e consentendo il risparmio di materie prime ed energia. Basta seguire poche e semplici regole per effettuare una corretta separazione sulla base del depliant esplicativo consegnato a suo tempo a tutti gli utenti e che nei prossimi giorni verrà nuovamente distribuito nelle abitazioni del centro storico». «Nel centro storico - conclude la nota - la raccolta rifiuti domiciliare prevede il seguente calendario di raccolta: l'organico, nell'apposito mastello marrone, dovrà essere esposto fuori dal portone di casa entro le ore 13 del lunedì e del venerdì. L'indifferenziato, nel mastello grigio, il martedì e il sabato».