CASTELFRANCO Piandiscò primo per la separazione dei rifiuti in Valdarno, terzo in provincia di Arezzo e nono nell’Ato Toscana Sud. Lo confermano i dati certificati della differenziata nel 2017, e che collocano il centro dell’altopiano sul gradino più alto del podio nella vallata con il 59.07%, in crescita di un punto rispetto all’anno precedente. Molto al di sopra della media degli altri centri valdarnesi che, ad eccezione di Terranuova (55.75%), si attestano attorno al 39%. Ma non è tutto, perchè è bassa anche la quantità di rifiuti pro capite prodotti: con i 450,49 chili annui per abitante i cittadini del Comune unico sono i più virtuosi del territorio. «Cifre confortanti - commentano gli amministratori - e la conseguenza di una politica che, puntando sul «porta a porta», sta ottenendo i suoi frutti». E ora si passa a migliorare la qualità del servizio, attraverso la riduzione dei ritiri dell’indifferenziato (da due a un passaggio settimanale) e l’attivazione del «porta a porta» pure per il multimateriale leggero fino ad ora conferito nel cassonetto stradale». Una riorganizzazione che scatta da oggi con la cancellazione della raccolta dell’indifferenziato il sabato; si potrà conferire solo il mercoledì e in questa prima fase dentro i sacchi nel caso non si posseggano gli appositi contenitori. Nelle prossime settimane saranno tolti i cassonetti gialli dei multimateriali, che verranno ritirati a domicilio solo il martedì. «Il merito del risultato raggiunto – riprendono sindaco e Giunta - è dei residenti che si dimostrano sensibili al problema e che ringraziamo per il comportamento virtuoso dimostrato».