Raggiunta quota 67%, il sindaco: «Puntiamo al 70%»

Altri tre punti percentuali in più rispetto a gennaio. Con un incremento del 22% rispetto al punto di partenza, prima dell'avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. L'aumento del livello di raccolta differenziata a Piombino sembra non conoscere sosta: partendo da una percentuale che raggiungeva appena il 42% circa, fin dai primi mesi di adozione del nuovo sistema la raccolta differenziata aveva raggiunto oltre il 60%, per attestarsi al 64% nel gennaio 2024. Ma nel mese di maggio questa quota di differenziata ha toccato quota 67%.«Piombino in pochi mesi ha recuperato un ritardo pesante rispetto a quanto avviene in tantissime altre realtà - dichiara il sindaco Francesco Ferrari - il risultato è ancor più eclatante se si pensa che è stata raggiunta e superata la media italiana di rifiuti differenziati, che si attesta al 65% circa. Questo obiettivo raggiunto è frutto del grande lavoro che gli uffici e l'assessora all'ambiente (nel precedente mandato, ndr) Carla Bezzini hanno svolto negli ultimi due anni. Grazie dunque a un sistema innovativo, progettato per Piombino, e al desiderio di cambiamento dei piombinesi, che hanno risposto ottimamente fin da subito, la città ora guarda al prossimo traguardo - conclude il sindaco - ovvero superare il tetto del 70% di rifiuti differenziati».