Con l’arrivo di marzo, come da programma, il nuovo direttore generale di Sei Toscana – Patrizio Ciotti – è entrato a pieno regime all’interno dell’azienda che ricopre il ruolo di gestore unico del servizio integrato dei rifiuti urbani nei 104 comuni dell’Ato Sud. «Siamo felici di dare il benvenuto all’ingegner Ciotti – dicono il presidente Leonardo Masi e l’amministratore delegato Marco Mairaghi – Con il suo insediamento completiamo il processo di rinnovamento e rafforzamento del management aziendale che da oggi potrà contare su un profilo di assoluto spessore, pronti ad affrontare una stagione nuova di maggiore stabilità e prospettive. Ciotti ha davanti a sé un lavoro impegnativo, ma che può dare grandi soddisfazioni. Siamo sicuri che la sua professionalità e la sua esperienza potranno contribuire al percorso di crescita intrapreso dalla società che è chiamata a svolgere quotidianamente un servizio fondamentale per il territorio, i suoi cittadini e le sue imprese». Nel frattempo, ieri Ciotti è stato presentato ufficialmente ai dipendenti di Sei Toscana: «Mi sento innanzitutto di ringraziare l’amministratore delegato, il presidente e tutti i componenti del Cda che – ha esordito il direttore generale – Uno dei motivi che mi ha spinto a intraprendere questa nuova avventura è la convinzione che Sei Toscana abbia le caratteristiche, le possibilità e le professionalità per svolgere un ruolo da protagonista nelle importanti sfide ambientali che caratterizzano sempre più il nostro tempo. Mi aspetta un compito tanto impegnativo quanto affascinante: mantenere in ordine uno dei territori considerati fra i più belli al mondo, assicurando all’intero sistema territoriale e istituzionale della Toscana del sud un gestore efficiente e moderno. Sono sicuro che, grazie alla collaborazione con gli amministratori e l’intera struttura societaria riusciremo, insieme, a svolgere al meglio questo importante compito». Ciotti si appresta così a entrare nel vivo del proprio lavoro, mettendo a frutto le competenze maturate nell’arco di una carriera ad alto livello: il nuovo Dg, scelto al termine di un’accurata selezione con oltre 70 candidature, è infatti un ingegnere che vanta esperienze importanti nel mondo dei servizi pubblici locali avendo ricoperto ruoli di alta direzione in aziende pubbliche e private, in Italia e all’estero, leader nei settori dell’igiene ambientale, del servizio idrico integrato e dell’energia.