«OBIETTIVO principale l’incremento della raccolta differenziata». Non potrebbe essere più chiaro, il programma del Comune di Colle per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti urbani, sempre al centro delle polemiche per i suoi costi ritenuti troppo alti in rapporto alla qualità del servizio reso all’utenza: «Previo un confronto con i cittadini – spiega la giunta nel Documento unico di programmazione – andremo a proporre, anche a titolo sperimentale, un’ipotesi di raccolta differenziata «spinta» che vada oltre i tradizionali cassonetti, ma che non estenda banalmente il sistema del porta a porta, che presenta problematicità non secondarie». La raccolta differenziata spinta, comporterà inevitabilmente un aumento dei costi e per questo, in contemporanea con la sua adozione, sono previste azioni di contenimento dei costi stessi agendo, in accordo con Sei Toscana gestore del servizio, su altri settori come lo spazzamento di strade e piazze, per non aumentare la pressione tribitaria su famiglie e imprese. Novità in arrivo anche per quanto riguarda la stazione ecologica comunale di via delle Lellere. «In tema di raccolta differenziata dei rifiuti svolge un ruolo importantissimo – afferma il documento di giunta – Saranno introdotte ulteriori razionalizzazioni, in aggiunta a quelle rilevantissime già attuate, e, in una logica di gestione secondo criteri di convenienza, saranno programmati lavori di adeguamento».