ERA partito nel 2016 come giornalista, per documentare una spedizione di ricerca sulla presenza di microplastiche nell’Artico. Oggi arriva a Siena, per l’Open day di Sienambiente ‘Riconoscere l’ambiente’, come ambasciatore in Italia del 5 Gyres Institute, organizzazione no profit americana. In pratica, durante quel primo viaggio nell’Artico, in Franco Borgogno è scattato qualcosa che da testimone lo ha reso attore in prima persona, ingaggiato nella battaglia verde contro la presenza di plastiche in mare. Una storia che oggi racconterà nel corso di un incontro, dalle 9.30 alle 12 all’auditorium di Sienambiente, portando con sé il suo reportage ‘Un mare di Plastica’, realizzato nel corso delle sue esperienze nel Mare Artico. «Racconto tutta quella che è la mia esperienza di questi anni nella ricerca – spiega – da quando sono partito come giornalista. Oggi raccolgo campioni che poi consegno agli scienziati e ai laboratori che li analizzano». Nell’Artico c’è tornato anche l’anno scorso, e tra dieci giorni prenderà parte a una spedizione oceanografica che farà anche campionamenti nella calotta polare. «Vogliamo capire come si sedimentano in acqua le microplastiche – spiega – cercando poi di far capire a tutti per quale motivo la salute del mare ci tocca così da vicino. Durante gli incontri mostro spesso gli oggetti che abbiamo trovato nel ghiaccio, tra cui una tanica da cinque litri che porto con me». Giornalista, fotografo e guida naturalistica, l’avventura scientifica con il 5 Gyres Institute lo ha portato tra i finalisti all’International Ocean Film Festival di San Francisco. Nel pomeriggio dall’Artico si passa all’Africa, alle 17, con il regista Antonio Spanò, che presenta il suo documentario ‘Inner Me’, in cui mostra la situazione di un Paese stretto tra forte squilibrio sociale e sviluppo economico. Ma in serata si torna subito in mare, alle 21 alla Bottega Roots, in via Pantaneto, con il conduttore radiofonico Filippo Solibello, che presenta il suo libro ‘Spam: Stop Plastica A Mare’, una raccolta di trenta piccoli gesti per migliorare le abitudini quotidiane e preservare le acque dall’invasione delle plastiche.