A CASTEL DEL PIANO multe più salate per i furbetti dei rifiuti. Durante l’ultimo consiglio comunale sono state messe le mani anche sulla questione della regolamentazione relativa all’applicazione delle sanzioni in materia di rifiuti. «E’ stato infatti abrogato il regolamento approvato nel 2017 dalla scorsa amministrazione – commenta Renzo Rossi, assessore all’Ambiente del comune di Castel del Piano – in quanto legato indissolubilmente alle figure degli ispettori ambientali e del tenue e pressoché nullo controllo che avrebbero dovuto compiere sui conferimenti dei rifiuti, nonché alla sua debolezza e inapplicabilità rispetto alla normativa nazionale». Dunque niente più ispettori, troppo cari per l’amministrazione guidata dal sindaco Michele Bartalini, e la decisione di applicare la normativa nazionale in tema rifiuti che prevede appunto un suo apparato sanzionatorio. «In particolare l’abbandono ed il deposito incontrollato dei rifiuti – continua Rossi – prevede per i privati una sanzione amministrativa minima da 300 euro, che raddoppiata se si tratta di rifiuti pericolosi. Per le imprese una sanzione penale con un’ammenda minima da 2600 euro. Non solo, c’è anche la previsione che nel caso di abbandono dei rifiuti (in aree non in prossimità dei cassonetti) il soggetto colpevole sarà tenuto alla rimozione ed al ripristino dello stato dei luoghi ed il sindaco disporrà con propria ordinanza le operazioni necessarie ed il termine entro cui procedere, decorso il quale si procede all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati. Abbiamo insomma allineato il Comune di Castel del Piano alla normativa nazionale ed a ciò che già prevedono alcuni comuni italiani avanzati ed efficaci nei controlli». L’amministrazione amiatina intende seriamente affrontare il problema dei rifiuti e un altro strumento a sua disposizione è il sistema di videosorveglianza. Grazie anche alle nuove telecamere sono stsati individuati cinque trasgressori della legge. «Tutto questo ovviamente è reso possibile dall’azione delle telecamere presenti e quelle che andranno ad essere ulteriormente inserite e dal lavoro». L’amministrazione di Castel del Piano ha dovuto affrontare un’estate di emergenza, molti sono stati i rifiuti abbandonati in maniera irregolare. L’ultimo abbandono è di questi giorni, in due piazzole sulla strada provinciale del Cipressino, fra l’altro a poche centinaia di metri dall’area di raccolta rifiuti.