E' stato un incontro mollo partecipato quello di giovedì 31 marzo, presso la sede della Società Trieste della Nobile Contrada dell'Oca per parlare della raccolta di rifiuti nel centro storico. Alla riunione, organizzata da Sei Toscana e dal Comune in collaborazione con il Magistrato delle Contrade, hanno partecipato i Priori, i Presidenti di Società e gli Economi delle diciassette Contrade. Ha aperto i lavori il Governatore dell'Oca Francesco Cillerai, che, facendo gli onori di casa, ha parlato di "un obiettivo di civiltà da raggiungere tutti insieme". L'argomento è stato poi introdotto dall'assessore all'ambiente del Comune di Silvia Buzzichelli. "Sappiamo quanto siano importanti le Contrade ha detto nel tessuto urbano cittadino e per questo vogliamo condividere con voi le scelte per la necessaria riorganizzazione della raccolta dei rifiuti nel centro storico, che partirà il 4 aprile. Lavoriamo assieme al gestore Sei Toscana per un nuovo protocollo d'intesa per la raccolta dei rifiuti per quanto riguarda gli eventi contradaioli. E' fondamentale evitare l'esposizione dei rifiuti fuori dagli orari prestabiliti". "Stiamo lavorando ha proseguito il presidente di Sei Toscana Alessandro Fabbrini parlando della nuova convenzione con le Contrade a un progetto da condividere con il tessuto sociale della città, anche in vista dell' auspicata ripresa della vita delle Contrade nelle prossime settimane. Fin dai prossimi giorni ci recheremo in tutte le sedi per capire le esigenze delle stesse Contrade e come rendere efficace ed efficiente il servizio". "Siamo a disposizione di Comune, Sei Toscana e di tutta la comunità ha infine commentato il rettore del Magistrato delle Contrade Gianni Morelli per rendere ancora più bella la nostra città e il nostro centro storico". A illustrare la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti nel centro storico e le linee per la creazione del nuovo protocollo d'intesa fra amministrazione comunale, Sei Toscana e Contrade è stato Edgardo Reggiani, responsabile progettazione di Sei Toscana. "Fondamentale sarà la collaborazione delle Contrade, le quali avranno un ruolo attivo per veicolare le comunicazioni ed essere volano di una nuova cultura volta alla sensibilità ambientale, nel solco delle precedenti esperienze. Nel riconoscere il ruolo di protagonisti nel percorso di riorganizzazione, si ritiene opportuno intraprendere parallelamente un iter di condivisione per la sottoscrizione di un protocollo che definisca puntualmente i servizi da erogare alle Contrade in occasione dei vari eventi che caratterizzano il loro operato". Per informazioni è possibile contattare il numero verde di Sei Toscana 800 127 484 oppure il numero dedicato 0577 1799280, attivo il lunedì e il sabato dalle ore 9 alle 13 e il mercoledì dalle ore 15 alle 19.